Cosa c’è da dire ancora su Parigi che non sia stato già detto? C’è chi la considera splendida e chi una città come un’altra. C’è chi crede che sia la capitale degli innamorati e chi pensa che ci sia anche qualcos’altro di interessante da fare, oltre che sbaciucchiarsi appoggiati ad un muretto sulla Senna.
Certo, ci sono dei posti di Parigi che sono irrimediabilmente romantici: Montmartre vista da una mansarda; le luci soffuse dei localini del Quartiere Latino, tra studenti e professori in libera uscita; le piazzette e gli angoli del quartiere Marais.
Ma se fate parte della categoria di quelli che pensano che “Parigi=Romanticismo e cuoricini” non sia l’unico modo di immaginare Parigi, la Ville Lumière non vi deluderà : Parigi ha un patrimonio di musei, monumenti, chiese e quartieri caratteristici superato solo da quello italiano (forse).
Se riuscite a scappare alle trappole per turisti e selezionare bene i posti dove mangiate, Parigi vi farà scoprire il meglio delle cucina francese che per fortuna non si limita a croissant, formaggi e salsette varie. Per cominciare a districarvi in questo labirinto di cose da fare e da vedere, ecco le nostre 20 cose da fare e vedere assolutamente durante una visita a Parigi.
Qui ci sono i monumenti principali, le chiese, i musei e gli altri luoghi di interesse. Ovviamente non è un elenco esaustivo, ma è un ottimo inizio per visitare Parigi!
Per informazioni sulla moneta, le zone più pericolose, gli ospedali, le farmacie e i numeri utili, visita la pagina con le Informazioni pratiche su Parigi.
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Indice di cosa vedere
Montmartre
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Nel 1800 Montmartre era il quartiere maledetto dove si recavano gli artisti squattrinati in cerca di fortuna e i borghesi annoiati con il pallino delle prostitute e del Moulin Rouge.
Un quartiere irriverente, una città nella città , la collina che ha visto scorrere le vite di Picasso, Van Gogh e Modigliani.
Si pensi che la Comune di Parigi è nata perché gli abitanti di Montmartre nel 1871, dopo la resa della Francia ai prussiani, non vollero consegnare il cannone che era a guardia della collina e uccisero i generali venuti a sedare la rivolta. Oggi Montmartre non è più il quartiere irriverente di Parigi, piuttosto una “trappola per turisti” che non si può fare a meno di visitare.
E anche se i grandi artisti non ci sono più (sostituiti dagli invadenti e sempre presenti disegnatori di caricature) e la folla di turisti rende difficile anche muoversi, Montmartre possiede ancora un fascino particolare tutto da vivere.
Ovviamente questo fascino è nascosto fuori dalle strade più battute del quartiere, nella piccola chiesa di Saint-Pierre o nel Cimitero dove riposano Stendhal, Zola, Offenbach, Berlioz, Dumas e Truffaut. Ecco le cose da vedere a Montmartre.
Come arrivare a Montmartre
Metro Linea 12: Jules Joffrin o Abesses
Metro Linea 2: Anvers o Pigalle
Il Museo D’Orsay
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Il luogo stesso in cui sorge il Museo d’Orsay può definirsi la prima “opera” delle sue collezioni, perché è stato costruito nella vecchia stazione d’Orsay in occasione dell’esposizione Universale di Parigi del 1900.
Posto nel cuore di Parigi, lungo la Senna, il Museo d’Orsay ha un fascino antico e prezioso: la struttura e l’architettura del Museo sono assolutamente moderne, ma osservando il complesso da determinati punti, ci si ritroverà sorpresi di scorgere lo scheletro appena accennato della vecchia stazione.
Le opere d’arte si susseguono incantando gli occhi, rivaleggiando per bellezza e quantità con il vicino e più famoso Louvre.
I prati di Manet e i papaveri di Monet, l’autoritratto di Van Gogh e le splendide ragazze tahitiane di Gauguin: se avete mai sentito parlare di uno di questi quadri lo troverete qui, insieme a migliaia di altre opere d’arte.
Non è facile districarsi nell’offerta del Museo d’Orsay: quindi ci permettiamo qualche consiglio ed ecco secondo noi le 10 opere da vedere al Museo D’Orsay.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Museo D’Orsay
Orari di apertura:
- Dal martedì alla domenica: 9:30 – 18. Ultimo ingresso alle 17, ultimo accesso alle mostre alle 17.15, chiusura della sale a partire dalle 17:30
- Apertura notturna: il giovedì fino alle 21:45. Ultimo accesso al museo e alle mostre alle 21.00, chiusura delle sale a partire dalle 21:30
- Chiuso: lunedì, il 1° maggio e il 25 dicembre
Costo del biglietto: Intero 14 €. Ridotto: € 11.
Come arrivare:
Metro: linea 12, fermata Solférino
RER: linea C, fermata Musée d’Orsay
Bus: 63, 68, 69, 73, 83, 84, 87, 94
Taxi: fermata di taxi e veicoli speciali sul Quai Anatole-France
Il Louvre
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Un consiglio: se avete la fortuna di entrare al Louvre, una volta nella vita, non consumate le vostre forze a lottare con i giapponesi per fare una foto alla Gioconda.
Potrebbe essere una buona idea cominciare la vostra visita proprio dalla Gioconda, perché una volta che vi sarete tolti questo pensiero ossessivo, sarete più aperti a tutte le altre opere, che meritano la vostra attenzione, eccome se la meritano.
Nel Louvre c’è di tutto e non è possibile ammirare centinaia di capolavori in una sola giornata: se non riuscite a pianificare una visita di più giorni, il nostro suggerimento è di scegliere in anticipo quali opere vedere.
Noi vi consigliamo le 10 opere e sezioni da vedere assolutamente al Louvre, ma siamo sicuri che i vostri desideri saranno la migliore guida.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Louvre
Orari di apertura:
- Tutti i giorni: 9:00 – 18.
- Chiuso: ogni martedì, il 1° maggio e il 25 dicembre
Costo del biglietto: Intero 17 e online e 15 € alla biglietteria.
Come arrivare:
Metro:
linea 1 e 7 fermata Palais-Royal / Musée du Louvre
linea 14 fermata Pyramides
Bus: 21, 24, 27, 39, 48, 68, 69, 72, 81, 95
La Torre Eiffel
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Respinta, criticata e poi finalmente amata, questa grande struttura in ferro, la cui punta sembra voler toccare le nuvole, è il simbolo di Parigi.
La Torre Eiffel, costituita da ben 18.038 pezzi di metallo, è stata ultimata il 31 marzo 1889 e doveva essere smantellata dopo soli due anni, invece eccola ancora lì, fiera ed orgogliosa, nonostante tutte le pesanti umiliazioni che ha subito: c’è chi la definì “uno scheletro di torre“, chi “un lampadario assolutamente tragico” o ancora “un comignolo di plastica“.
Però, mentre gli intellettuali la disdegnavano, ben 2 milioni di persone la visitavano, e attualmente con i suoi 6 milioni di visitatori l’anno, è il monumento più frequentato del mondo.
Una visita con foto sotto la Torre è un obbligo per chiunque visiti Parigi, così come attendere l’illuminazione notturna e il gioco di luci che puntualmente parte i primi 10 minuti di ogni ora.
La fila è ovviamente molto lunga, quindi consigliamo di comprare i biglietti in anticipo e saltare la coda.
Per chi ha più tempo da dedicare a questo spettacolare ammasso di ferro e bulloni, ecco le 10 cose da vedere e fare assolutamente durante una visita alla Tour Eiffel.
Orari di apertura e prezzi dei biglietti della Torre Eiffel
Orari di apertura: 9:00 – 23:45. Chiusura delle casse a mezzanotte. Chiusura del monumento alle 00:45
Costo del Biglietto:
Ingresso + ascensore per il II piano: adulti 17.10€; ragazzi da 12 a 24 anni 8,60 €; bambini da 4 a 11 anni e disabili 4,30 €
Ingresso + ascensore per l’ultimo piano: adulti 26.80 €; ragazzi da 12 a 24 anni 13,40 €; bambini da 4 a 11 anni e disabili 6,70 €
Ingresso + scale per il II piano: adulti 10,70 €; ragazzi da 12 a 24 anni 5,40 €; bambini da 4 a 11 anni e disabili 2,70 €.
Come arrivare:Â Metro:Â linea 6 fermata Bir-Hakeim; linea 9 fermata Trocadero.
RER: linea C fermata Champs de Mars – Tour Eiffel.
Il Quartiere Latino
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Il nome sembra suggerire un quartiere dall’atmosfera esotica, ricco di localini brasiliani, spagnoli e portoghesi, invece in questa zona di Parigi c’è sicuramente un’aria frizzante, ma non proviene da paesi lontani.
Gli unici elementi esotici sono l’Istituto del Mondo Arabo e i ristoranti che vendono kebab in Piazza St. Michel.
Per il resto, nel Quartiere Latino l’atmosfera è spiccatamente francese, ma molto “effervescente” grazie ai locali e ai cafè, aperti giorno e notte in ogni periodo dell’anno, straripanti di professori e studenti che, usciti dalle sobrie mura della Sorbona e delle altre istituzioni culturali, cercano distrazione e qualche momento di relax.
Una visita al Quartiere Latino richiede almeno un giorno, ed ecco le 10 cose che vi consigliamo di vedere assolutamente.
Come arrivare al Quartiere Latino:
a piedi da Notre Dame.
Metro: linea 10 fermata Cluny-Sorbonne o a Saint Michel.
La Cattedrale di Notre-Dame
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Nota 2022: dopo il terribile incendio, la Cattedrale non è più visitabile.
Notre-Dame de Paris, l’elegante e misteriosa signora di Parigi, è il centro della Francia, perché proprio davanti al suo ingresso si trova il Punto Zero, ovvero la stella di bronzo dalla quale vengono calcolate tutte le distanze stradali della Francia.
Voluta dal Vescovo Sully per invidia nei confronti della Cattedrale di St. Denis, venne costruita rastrellando soldi in tutta Parigi.
Trasformata in Tempio della Ragione dai rivoluzionari e sempre sul punto di essere demolita, si è sempre salvata grazie alla volontà di qualche parigino potente, Notre Dame ha vissuto momenti bui e di splendore, per essere definitivamente salvata dal fascino di un romanzo: Notre-Dame de Paris di Hugo. Il romanzo, che ruota intorno alla cattedrale e ai suoi personaggi, ha restituito prestigio a questa cattedrale che custodisce alcune delle reliquie più importanti della cristianità , tra cui un chiodo della croce di Gesù e la corona di spine.
Scopri di più su Notre-Dame
La Reggia di Versailles
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Se siete cresciuti guardando Lady Oscar, non potete perdervi una visita alla Reggia di Versailles. Sono davvero sorprendenti lo sfarzo e la regalità di questa reggia, uno dei palazzi più belli e più grandi al mondo.
Gioiello nato dai capricci di Luigi XIV, soprannominato il Re Sole, la Reggia di Versailles, diventa il riflesso della potenza e delle vittorie di questo sovrano che governò per 72 anni.
Certo che il Re soffriva di qualche mania di persecuzione e di grandezza: pensate che si trasferì a Versailles perché a Parigi vedeva congiure dei nobili da ogni parte e che si faceva chiamare Re Sole.
Proprio per questo, le stanze hanno il nome dei pianeti e gravitano attorno all’importante Salone di Apollo (Dio del Sole), non a caso la sua Camera del trono. Da vedere!
Orari di apertura e costo del biglietto per la Reggia di Versailles
Orari di apertura:
Alta stagione
Da martedì a domenica: dalle 09:00 alle 18:30
Bassa stagione
Da martedì a domenica: dalle 09:00 alle 17:30
Costo del biglietto: Intero 18 €. Ragazzi da 10 a 25 anni compiuti: € 5.00.
Come arrivare:
La linea C della RER da Parigi porta alla stazione ferroviaria di Versailles Château – Rive Gauche. Questa fermata dista solo 10 minuti a piedi dal Palazzo. Assicuratevi di prendere il treno “VICK” o “VITY” per Versailles Rive Gauche. Il biglietto costa 7 € e parte ogni 15-20 minuti dalle 05:10 alle 23:34.
La Sainte-Chapelle
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Il cattolicissimo re Luigi IX per custodire un pezzo della Croce Santa, uno dei chiodi conficcati nella carne di Cristo e la sua Corona, ordinò la costruzione della meravigliosa Sainte-Chapelle.
Queste importantissime reliquie della cristianità , ancora non riconosciute autentiche dalla Chiesa, sono attualmente conservate a Notre-Dame, ma la Cappella mantiene integro il suo fascino: è considerata l’espressione più autorevole dell’architettura gotica e il suo splendore lo si coglie già dall’esterno, ammirando le vetrate colorate, che sono già una grande promessa di quello che si troverà all’interno.
La Sainte-Chapelle è divisa in due parti: quella bassa era il luogo di preghiera del popolo, mentre quella alta ospitava la famiglia reale e i nobili che raggiungevano la Cappella attraverso un passaggio protetto che portava Palazzo di Giustizia, allora sede reale.
Le vetrate della Cappella
Entrate ed ammirate la splendida luce colorata che filtra attraverso i 600 mq di splendide vetrate, la più importante testimonianza dell’arte vetraria del XIII secolo.
Le scene sono una Bibbia per immagini e raccontano diversi episodi della Bibbia, tra cui la Genesi, l’Esodo, la storia delle reliquie della Passione, il Libro dei Re e altro. Il grande rosone sul lato sud (9 metri di diametro), rappresenta l’Apocalisse.
Una delle attrazioni di Parigi che molti turisti snobbano, invece è assolutamente da vedere!
Scopri di più sulla Sainte-Chapelle
Orari di apertura e costo del biglietto per la Sainte-Chapelle
Orari di apertura:
La Sainte-Chapelle è aperta tutti i giorni.
Dal 1 marzo al 31 ottobre al dalle 9.30 alle 19.00. Dal 1 novembre al 28 febbraio è aperta dalle 9:00 alle 17:00. La cassa chiude 30 minuti prima della chiusura.
Costo del biglietto: Intero 11,50 €.
Come arrivare:
Metro: linea 4 stazione Citè.
Bus: linee 21, 27, 38, 85, 96 compreso il Balabus.
RER: linee B e C fermata St-Michel Notre-Dame.
Il Mercato delle pulci di St-Ouen
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Se siete appassionati di antiquariato o vi piace anche solo ficcare il naso tra pezze colorate, oggetti singolari, libri antichi e attuali, non potete saltare la tappa del mercato delle pulci di St-Ouen che si svolge tre giorni alla settimana: sabato, domenica e lunedì.
Per andare alla ricerca del grande affare o di un prezioso e affascinante oggetto d’epoca, questo mercatino è un’occasione da non perdere.
C’è veramente di tutto: dalla patacca cinese con aria retrò a pezzi d’autore e di valore riconoscibili solo dagli esperti e capitati lì per caso.
Il mercato di Saint Ouen è diviso per sezioni, libri, mobili, vestiti, dischi e se proprio non troverete nulla che vi piace, cosa assai difficile, sarete comunque contenti di aver respirato un po’ d’aria squisitamente caotica, festosa e francese.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Mercato di Saint-Ouen
Orari di apertura:
Sabato, domenica e lunedì: 10.30 – 13 e 14.00 – 18.00.
Venerdì: 13.00 – 18.00
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare:
Metro: linea 4 fermata Porte de Clignancourt, linea 13 fermata Garibaldi.
Arco di Trionfo a Parigi
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Come Napoleone Bonaparte non poteva non erigere un monumento in onore delle sue vittorie militari?
L’Arco di Trionfo, infatti, fu innalzato proprio per ricordare la vittoria nella battaglia di Austrerlitz, e non è altro che una versione neoclassica degli antichi archi di trionfo dell’Impero Romano.
Purtroppo l’Imperatore e i suoi soldati non passarono sotto quest’arco al ritorno della battaglia, perché ci voller0 altri 30 anni per costruirlo.
Di Napoleone qui passarono le ceneri quando venne portato a Les Invalides, ma l’arco ha visto anche altri avvenimenti storici di Francia:
qui passò il corteo funebre che rese omaggio a Victor Hugo, si festeggiò la vittoria nella Prima Guerra Mondiale, la cacciata dei nazisti e la liberazione della Francia alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
L’Arco custodisce un piccolo museo in cui sono conservati oggetti della prima guerra mondiale e cimeli appartenuti a Napoleone.
Alla sua base una fiamma commemorativa, per i caduti nella prima guerra mondiale, viene ravvivata ogni sera alle 18.30 dal 1923 dai membri dell’Associazione dei Combattenti o delle Vittime di Guerra.
Orari di apertura e costo del biglietto per l’Arco di Trionfo
Orari di apertura:
Dal 1 aprile al 30 settembre dalle 10:00 alle 23:00. Dal 1 ottobre al 31 marzo dalle 10:00 alle 22:30
Chiuso: 1 gennaio, 1 maggio, mattine dell’8 maggio e dell’11 dicembre, 25 dicembre.
Costo del biglietto: 13 €.
Come arrivare:
Metro: linee 1, 2 e 6, fermata Charles de Gaulle – Étoile.
Bus: linee 22, 30, 31, 52, 73, 92
RER: linea A fermata Charles de Gaulle – Étoile
Il Museo Picasso di Parigi
11Picasso si definiva “il più grande collezionista di opere di Picasso al mondo“. Il museo a lui dedicato contiene, infatti, oltre 3.000 opere che l’artista stesso aveva accumulato nell’arco della sua vita:
dai semplici schizzi ai più grandi capolavori tra disegni, dipinti e ceramiche. Oltre ai suoi lavori, il museo contiene dipinti di Cézanne, Matisse, Degas, De Chirico, Rousseau e Seurat che facevano parte della collezione privata dell’artista, più una serie di opere dell’arte primitiva.
Il Museo Picasso è ospitato nel Palazzo Salé nel Quartiere Marais (vedi punto 16), palazzo che fu costruito per conto di un esattore che si arricchì riscuotendo, appunto, la tassa sul sale.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Museo Picasso
Orari di apertura:
Dal martedì al venerdì: 10:30 – 18:00
Sabato, domenica e giorni festivi: 9:30 –Â 18:00.
Chiuso: ogni lunedì, 1 gennaio, 1 maggio, mattine dell’8 maggio e dell’11 dicembre, 25 dicembre.
Costo del biglietto: 14 €.
Come arrivare:
Metro: linea 1 fermata Saint-Paul; linea 8, fermata Chemin Vert o Saint Sébastien-Froissart.
Bus: linee 29, 69, 75 e 96
Il Cimitero Père-Lachaise
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Il cimitero di Père – Lachaise è praticamente una città di morti celebri, personaggi famosi che per scelta o destino si sono ritrovati a essere sepolti qui. Non stupitevi quindi dell’atmosfera da gita scolaresca che regna vicino alle tombe dei più famosi: gruppi di fan del rock, appassionati di poesia e letteratura, credenti dell’occultismo, si aggirano dentro Père-Lachiase a seconda dei casi commossi, divertiti, increduli.
Sono quasi due milioni i “turisti” che ogni anno visitano questo cimitero labirintico, dotato di ben 5 entrate, in cui ci sono non solo moltissime tombe di personaggi noti che hanno accompagnato alcuni dei momenti più significativi delle nostre vite.
Come Jim Morrison, Balzac, Oscar Wilde, Marcel Proust, Chopin, Abelardo ed Eloisa e tanti altri.
Anche se sono le tombe dei famosi ad attrarre di più, noi vi consigliamo di girovagare un po’ a caso, ammirando soprattutto i sepolcri delle persone comuni, che vi stupiranno per la loro semplicità , stravaganza e a volte anche bellezza architettonica.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Cimitero di Père – Lachaise
Orari di apertura: ogni giorno dalle 8 alle 18 in estate e fino alle 17.30 in inverno. Dalle 8.30 di sabato e dalle 9 la domenica e i festivi.
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare:
Metro: linea 2, fermata Philippe-Auguste. Metro 2 e 3 Fermata Père-Lachaise. Metro Linea 3 e 3b Fermata Gambetta.
Vedere Parigi da un tour sulla Senna
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C’è chi lo considera una semplice banalità per turisti, chi, invece, lo reputa interessante e piacevole. Sicuramente, il giro in battello sulla Senna (i famosi Bateaux-Mouche) è un modo diverso di ammirare la città , soprattutto se siete stanchi di macinare chilometri a piedi.
Partendo dalla Tour Eiffel fino all’ÃŽle St. Louis si possono ammirare dall’acqua alcuni dei monumenti e dei panorami più belli di Parigi, passando sotto i più celebri ponti.
Di Bateau-Mouche ce ne sono di diversi tipi: delle semplici chiatte all’aperto dove si fa il giro della Senna nei punti più turistici a vere e proprie mini-navi da crociera dove è possibile cenare e ballare.
Di sera, scivolare sulle acque della Senna, magari cenando a bordo del battello, e vedere la città illuminata riflessa nell’acqua è di certo, per quanto sdolcinato che sia, uno spettacolo mozzafiato.
In tutti i casi la visita dura circa 1 ora e passa vicino ai luoghi turistici più importanti del Lungo Senna: Louvre, Museo d’Orsay, Ile de la Citè e Ile St-Louis, Place de La Concorde e così via.
In tutti i casi c’è una guida che racconta (in inglese o francese) i monumenti che si vedono e vengono consegnate cartine e mappe, anche in italiano.
Gli Champs-Élysées
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Sicuramente gli Champs-Élysées non sono il luogo ideale per chi ama la tranquillità e per chi si reca a Parigi per conoscerne il vero spirito.
Alle origini erano dei semplici campi, fin quando la Regina Maria Antonietta non volle far costruire un lungo viale alberato.
Verso la fine del XVIII secolo, i Campi Elisi si erano trasformati nella strada più alla moda della città , e la stessa Regina amava passeggiarvi con le amiche.
Oggi percorrere gli Champs-Élysées significa mischiarsi tra circa 500.000 persone che ogni giorno passano di qui e districarsi tra negozi di lusso e bar per turisti, maxi-cinema e boutique d’alta moda, fast food e sedi di multinazionali.
Un luogo da visitare soprattutto di sera, quando si accendono le luci delle vetrine.
Nonostante siano la zona “meno francese” della città , i parigini ne sono molto affezionati: qui si festeggiano tutti i grandi avvenimenti di Parigi, dalle vittorie ai mondiali di calcio al capodanno.
Può essere interessante allungarsi fino a Place de la Concorde, dove la ghigliottina dei rivoluzionari fece cadere la testa di Maria Antonietta, Luigi XVI, i rivoluzionari Robespierre e Danton e altre 2800 anonimi parigini.
Come arrivare agli Champs-Élysées
Metro: Linee 1 e 9 fermata Franklin D. Roosevelt; con la linea 1, fermata George V; linee 1, 2 e 6 e linea A della RER, fermata Charles de Gaulle – Étoile.
Il Pantheon di Parigi
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Quando nel 1744 Luigi XV ordinò la costruzione del Pantheon come ringraziamento a Santa Genoveffa per una guarigione, non sospettava che i lavori sarebbero finito proprio nel 1789, anno della Rivoluzione.
L’Assemblea cambiò quindi la destinazione di questa immensa struttura: da chiesa a mausoleo per raccogliere le spoglie dei grandi della nazione.
Solo nel 1821, Luigi XVIII gli restituì l’originaria funzione religiosa. Per oltre un secolo si è andati avanti così, con cambiamenti in ragione del Governo del paese: fu solo nel 1885 con la solenne sepoltura di Victor Hugo che si decise la definitiva soppressione della chiesa di Sainte Geneviève e la destinazione a Mausoleo del Pantheon.
Oggi accoglie le spoglie dei nomi più illustri di Francia: Voltaire, Rousseau, Curie, Zola, Condorcet, Dumas padre e molti altri.
Scopri di più sul Pantheon di Parigi
Orari di apertura e costo del biglietto per il Pantheon di Parigi
Orari di apertura:
Dal 1° aprile al 30 settembre: dalle ore 10 alle 18,30 Dal 1° ottobre al 31 marzo: dalle ore 10 alle 18 La biglietteria chiude 45 minuti prima.
Chiuso: 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre
Costo del biglietto: 11,50 €.
Come arrivare:
Métro linea 10: Fermata Cardinal Lemoine
Bus: 21, 27, 38, 82, 84, 85, 89
RER B: Fermata Luxembourg
Il quartiere Marais
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Prima area paludosa, oggi uno dei quartieri più alla moda di Parigi.
Il Marais sorge sulla riva destra della Senna e si presenta come un delizioso labirinto di stradine medievali con capolavori architettonici del XVII e del XVIII secolo.
Questo quartiere di Parigi è l’unico sopravvissuto alle trasformazioni del Barone Haussmann che nel 1800 rivoluzionò l’architettura di ampie zone di Parigi.
Per scoprire come era la Parigi medievale e durante la Rivoluzione Francese, basta quindi andare nel Marais.
Oggi botteghe, showroom, gallerie d’arte, negozi e locali di tendenza lo rendono il quartiere più alla moda di Parigi dove molteplici sono le occasioni di svago e di shopping.
Qui vive da secoli una grande comunità ebraica (da provare la loro cucina in uno dei ristoranti) a cui negli ultimi decenni si sono aggiunte persone di molte altre etnie accanto a una vasta comunità di intellettuali francesi ed italiani e di gay.
Questo panorama umano piuttosto variopinto fa del Marais uno dei quartieri più interessanti e innovativi di Parigi.
Fulcro del quartiere è Place des Vosges, spettacolare esempio di “piazza chiusa” con lunghi porticati su cui si affacciano botteghe, ristoranti e bar.
Disneyland a Parigi
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Ci sono famiglie che vanno a Parigi esclusivamente per visitare Disneyland Paris, il più grande parco divertimenti a tema d’Europa. Del resto, per chi ha figli piccoli e passa dalla capitale francese, una o più giornate nel parco sono obbligatorie.
Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è di comprare in anticipo i biglietti per evitare code chilometriche.
Se non siete ancora partiti, comprateli in anticipo al Disney Store sugli Champs Elisée o presso l’Ufficio del Turismo di Parigi in rue des Pyramides, 25 (fermata metro Pyramides). Che dire delle attrazioni? Cambiano spesso, in base alle produzioni Disney.
Quello che non cambia mai è la magia che riesce a stupire piccoli e adulti.
Orari di apertura e prezzo del biglietto per Eurodisney
Orari di apertura:
- Tutti i giorni: 9:00 – 18.
- Chiuso: ogni martedì, il 1° maggio e il 25 dicembre
Costo del biglietto: dettagli nella pagina su Eurodisney
Come arrivare:
Tutti gli aeroporti di Parigi sono perfettamente collegati a Eurodisney dal servizio navetta VEA attivo 7 giorni su 7, con partenze regolari ogni 30 minuti o un’ora in base al momento della giornata.
La navetta vi porterà direttamente ai cancelli del parco da Orly, Roissy-Charles de Gaulle e recentemente anche dall’Aeroporto Internazionale di Beauvais, dove fanno scalo le compagnie low cost.
Da Beauvais a Disneyland sono garantite tre corse al giorno con partenze alle 10.00, alle 15.00 e alle 20.30. Da Disneyland a Beauvais le navette partono due volte al giorno alle 11.40 e alle 17.05.
In aeroporto seguite i segnali “VEA Shuttle Disneyland Resort Paris“, che vi porteranno alla fermata del pullman. Potete acquistare i biglietti anche a bordo direttamente dall’autista.
Il Centre Pompidou di Parigi
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In uno dei quartieri più antichi di Parigi, il Beaubourg, il presidente Goerges Pompidou volle creare un centro culturale che desse spazio all’arte moderna e contemporanea oltre che alla moda, al design, al cinema e alla letteratura.
È nato così il Centro Pompidou che racchiude una biblioteca pubblica, il Museo Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (più di 100.000 opere, il più grande d’Europa), un centro per la musica e un settore cinematica.
Un architetto italiano, Renzo Piano, insieme a Richard Rogers hanno progettato quest’opera dell’architettura moderna che racchiude in sé l’arte in tutte le sue espressioni.
Il Centro Pompidou venne inaugurato nel 1977 e, in un mix di innovazione e tradizione, oggi è uno dei luoghi più visitati di Parigi. Da vedere!
Orari di apertura e prezzo del biglietto per il Centro Pompidou
Orari di apertura:
Tutti i giorni 11.00 – 22.00, alcune mostre si protraggono fino alle 23.00.
L’Atelier Brancusi è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Chiuso: ogni martedì, 1 maggio.
Costo del biglietto: 14 €
Come arrivare:
Metro: linea 11 fermata Rambuteau; linee 1 o 11, fermata Hôtel de Ville; linee 1, 4, 7, 11 o 14, fermata Châtelet.
RER: linee A, B o D della RER, fermata Châtelet-Les Halles.
Bus: linee 21, 29, 38, 47, 58, 69, 70, 72, 74, 75, 76, 81, 85, 96.
Il Museo dell’Orangerie a Parigi
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Ultimo di questa lista, ma non per importanza è il Museo de l’Orangerie. L’opera più importante del museo è il ciclo di Monet chiamato “Le ninfee”.
Conosciuta come la “Cappella Sistina dell’Impressionismo”, quest’opera è formata da 250 pannelli per quasi 100 metri lineari di opere. Il soggetto è il giardino di Monet a Giverny dove l’artista visse gli ultimi 30 anni della sua vita.
L’opera è pensata per dare la sensazione di trovarsi in riva ad uno stagno e passeggiare nella natura.
La sala che ospita il ciclo è circolare e completamente illuminata da luce naturale. Si tratta di un’opera unica in tutto il mondo, per il soggetto stesso e per come la si fruisce.
Nel Museo dell’Orangerie ci sono altre opere importanti provenienti dalla collezione del mercante d’arte parigino Paul Guillame: ricordiamo Renoir, Cézanne, Monet, Gauguin, Sisley, Picasso, Matisse, Derain, Modigliani, Utrillo e altri.
Orari di apertura e prezzo del biglietto per l’Orangerie
Orari di apertura:
Dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Chiuso: ogni martedì, 1 maggio, 14 luglio e 25 dicembre.
Costo del biglietto: 12,50 €
Come arrivare:
Metro: linee 1, 8 e 12 stazione Concorde.
Bus : linee 42, 45, 52, 72, 73, 84, 94, fermata Concorde.
Le Catacombe di Parigi
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Lo sappiamo che state pensando: non vado mica a Parigi per guardare le catacombe con dentro i resti di qualche milione di parigini!
Invece è un’esperienza da fare, soprattutto se non volete limitarvi a visitare solo la Parigi più turistica.
Scesi i 131 gradini che portano a 20 metri nel sottosuolo, un percorso di circa 2 km permette di osservare la storia geologica di Parigi e passare vicinissimi alle fragili ossa di milioni di abitanti della capitale francese.
I resti furono portati qui da fine 1700, quando per ragioni di sanità furono chiusi tutti i cimiteri cittadini e si scelsero le cavità del sottosuolo per conservare i resti senza pericoli di malattie.
I sotterranei di Parigi si snodano per circa 300 km, quindi le catacombe ne occupano solo una piccola parte.
Nel corso dei secoli le ossa di 6 milioni di persone sono state usate per creare corridoi, muri, monumenti e cappelle.
Questo luogo è stato usato per ambientare parte dei Miserabili di Victor Hugo, diversi film e anche una delle versioni del videogioco Assassin’s Creed.
La visita è sconsigliata a chi soffre di claustrofobia, cardiopatie o insufficienza respiratoria.
Consigliamo scarpe comode e coprirsi per difendersi dai 14 gradi di temperatura in tutte le stagioni. Poco prima di lasciare le catacombe un’iscrizione in latino ci ricorda che “Non teme la morte chi imparò a sprezzar la vita“.
Orari di apertura e prezzo del biglietto le Catacombe di Parigi
Orari di apertura: tutti i giorni, dalle ore 9,45 alle 20,30, tranne il lunedi’ e alcuni giorni festivi. Ultimo ingresso alle 19,30.
Costo del biglietto: 15 €. Prenotazione obbligatoria sul sito ufficiale.
Come arrivare: L’ingresso delle Catacombe di Parigi si trova in Piazza Denfert-Rochereau.
Metro: Linee 4 e 6 fermata Denfert-Rochereau. Oppure la RER B fermata Denfert-Rochereau.
Dove dormire a Parigi
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Parigi è la destinazione turistica più visitata del mondo: non si contano hotel, appartamenti, bed and breakfast, stanze di ogni categoria in ogni quartiere della città .
Ovviamente i costi non sono bassi e gli spostamenti possono richiedere anche 1 ora per arrivare dall’hotel ai monumenti più famosi.
Bisogna quindi cercare un compromesso tra i costi, a partire da 80 € per notte in hotel 2 o 3 stelle, è la posizione dell’hotel.
Le zone centrali sono sempre sicure e presidiate, mentre gli arrondissement 18, 19 e 20 sono da evitare, soprattutto di notte.
Il nostro consiglio è di organizzare bene il percorso delle cose da vedere e poi selezionare un hotel che sia al centro di tutte le attrazioni in programma.
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