Le “Chiare, dolci e fresche acque” del fiume Sorgue che emergono dalle viscere provenzali a Fontaine-du-Vaucluse, a L’Isle sur La Sorgue si raccolgono in un meraviglioso intrigo di canali, ponti e vicoli creando uno degli scenari più belli e visitati della Provenza. All’arrivo a Isle-sur-la-Sorgue si viene accolti dalla grande vasca (quasi un laghetto) in cui si raccolgono le acque dei canali prima di inoltrarsi tra le campagne della Provenza. Le case affacciate sull’acqua, i balconi fioriti, i ristoranti con i tavolini a pochi centimetri dal verde dei canali introducono subito il visitatore in questo villaggio meraviglioso.
Il villaggio degli antiquari
Di L’Isle-sur-la-Sorgue colpisce subito la presenza di piccoli e grandi negozi di antiquariato, brocante e bagatelle, che fanno di L’Isle sur la Sorgue la capitale di chi ama gli acquisti vintage. Chi ama frugare alla ricerca del piccolo o grande affare d’annata trova in questo villaggio una vera miniera d’oro. Il lato sinistro del canale principale è tutto occupato da grandi venditori di oggetti antichi che abbondano anche nei vicoletti del centro storico. Ci sono anche tre appuntamenti da non perdere: il mercato di antiquariato che si tiene ogni domenica e la grande Fiera dell’Antiquariato che si tiene nei giorni di Pasqua e a Ferragosto.
Il villaggio di L'Isle-sur-la-Sorgue
A ridosso dei canali c’è il centro storico di L’Isle-sur-la-Sorgue: lo scenario è quello classico della Provenza. Vicoli, bei palazzi rinascimentali, facciate colorate, piccoli negozi, tavolini di caffè all’aperto. L’Isle-sur-la-Sorgue è anche piena di mulini ad acqua che per secoli hanno aiutato gli abitanti a lavorare la carta e fare l’olio. Oggi sono 7 quelli distribuiti sui canali, ancora in funzione, ma solo per la gioia dei turisti. L’unico monumento di rilievo è la Chiesa di Notre-Dame-des-Anges con un interno barocco di stile italiano e un’immensa “Gloria” in legno dorato.