Se dovessimo scegliere di visitare una capitale europea, molto probabilmente Berna non rientrerebbe nei primi posti della nostra lista. Siamo sinceri: generalmente si decide, anche inconsciamente, che alcune destinazioni bisogna vederle quando già abbiamo visto le altre, quelle considerate imperdibili.
E, di solito, Berna non è una di queste. Cosa del tutto normale, soprattutto quando di alcune destinazioni conosciamo poco o niente. Dopo questa guida sulle cose da vedere a Berna molti cambieranno idea e, probabilmente, Berna recupererà molti posti in quella lista.
Sì, perché questa cittadina svizzera, dall’aspetto nobile ed elegante non ha davvero nulla da invidiare alle altre città, anzi, per chi non lo sapesse, vanta un centro storico che per l’aspetto medievale che ancora conserva in molti angoli, è stato definito Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.
La parte vecchia, la più bella di questa raffinata città, incanta migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo; qui ci si perde tra gli affascinanti e lunghi portici delle sue strade, tra le eleganti e numerose fontane che la arredano, vere opere d’arte, nella magia che regala ogni ora la torre dell’orologio con il suo spettacolo. Per non parlare, poi, del meraviglioso Duomo tardo gotico, del Palazzo Federale, o della casa di Einstein.
Inoltre non dimentichiamoci che Berna è la patria dell’Emmental e di altri buonissimi formaggi, e che vanta una lunga tradizione di cioccolato artigianale. La sua parte moderna, invece, è un attivo centro di industrie e sede di diversi strutture internazionali.
Grazie alla sua posizione privilegiata, attorno ad una penisola bagnata dall’Aar, al suo moderno centro di servizi, e ad una politica volta alla sostenibilità, Berna vanta un’ottima qualità della vita che rende orgogliosi i suoi 130.000 abitanti, e ne fa una destinazione turistica molto amata dai visitatori.
In questa pagina vi consigliamo le 10 cose da fare e vedere assolutamente a Berna durante un week end o una vacanza.
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Altstadt - La città vecchia di Berna
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Il centro storico è il cuore pulsante di Berna. L’intero quartiere di Altstadt, la città vecchia, si distende su uno stretto promontorio roccioso, e il fiume Aar fa da cornice a questo suggestivo scenario, oltre a dividere con le sue rive, la zona vecchia da quella più moderna.
Spitalgasse è il primo tratto di strada che si percorre per attraversare la città medievale; da qui si susseguono 6 chilometri di eleganti portici, che in condizioni meteo avverse, o anche solo per ripararsi dall’ombra, consentono ai visitatori di godersi la propria visita.
Sotto i portici si incontrano diversi negozi, gallerie d’arte, boutique di moda e piccole sale per la musica.
I portici non sono però l’unico elemento che contraddistingue città vecchia di Berna, il suo centro storico è disseminato di attrazioni: la Torre dell’Orologio, numerose arcate del XV secolo, statue, chiese colossali, monumenti e soprattutto tante fontane.
Dal centro storico si raggiungono facilmente tutte le cose da vedere a Berna. Nonostante la particolare posizione su una penisola, è abbastanza semplice orientarsi muovendosi o a piedi o con i mezzi del servizio pubblico.
Zytglogge - la Torre dell’Orologio
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Girando per la città vecchia prima o poi ci si ritrova, dopo Spitalgasse, su uno dei tratti più belli della via centrale: Marktgasse, dove si eleva la famosa “Torre dell’Orologio”, uno dei simboli più caratteristici di Berna e rappresentativo della puntualità che contraddistingue tutti gli svizzeri. La Torre fu eretta nel 1191-20, e rappresentava la porta principale per l’accesso in città.
Oggi, il suo orologio astronomico attira visitatori da tutto il mondo per lo spettacolo che regala allo scoccare di ogni ora.
Gli ultimi dieci minuti prima di ogni rintocco, la zona antistante la torre si popola di gente con il naso rivolto all’insù per godere lo spettacolo di orsi, giullari e altre figure meccaniche che prendono vita in una suggestiva danza.
Mentre fuori il tempo passa e ogni spettacolo ci ricorda che un’altra ora è finita, all’interno della torre, invece, il tempo sembra essersi fermato, tra travi il legno, spesse mura in pietra e il silenzio che circonda questo luogo, sembra davvero di compiere un viaggio nel passato.
I più curiosi, quindi, non devono assolutamente perdere una visita all’interno dell’edificio per scoprire cosa c’è dietro le lancette e curiosare la meccanica medievale dell’orologio. La visita dura circa un’ora durante il quale si scoprono curiosi particolari sul funzionamento dell’orologio e sulla storia della torre e della sue diverse funzioni.
Terminata la visita è possibile salire nella parte più alta della torre dell’Orologio. Sono circa 130 i gradini per arrivare fino in cima, ma una volta su, il panorama di Berna con i suoi tetti, i vicoli e le tante attrazioni, ripagherà sicuramente lo sforzo.
Un’emozione simile la si prova anche nella meravigliosa Praga con il suo orologio astronomico, nella piazza della Città vecchia.
Orari di apertura e costo del biglietto della Torre dell’Orologio
Le visite si effettuano tutto l’anno e hanno inizio ogni mezz’ora (l’ora viene definita individualmente).
Durata 60 minuti.
Prezzo CHF 250.00 per gruppo (max. 20 persone per guida).
Munster - Cattedrale di Berna
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La sagoma del suo campanile, il più alto di tutta la Svizzera, svetta maestoso tra i tetti della città vecchia di Berna. Alto più di 100 metri è il simbolo inconfondibile della Cattedrale di Berna, il principale edificio evangelico riformato della capitale dedicato a San Vincenzo. La prima pietra della chiesa fu collocata nel 1421 dall’ingegnere Matthaus Ensinger su una precedente chiesa medievale chiamata “Leutkirche”. Questa chiesa, durante i lavori di costruzione, rimase praticamente intatta, mentre la nuova gli girava intorno in senso orario. Le mura della cattedrale hanno visto susseguirsi diverse generazioni di artisti nei quasi 150 anni di lavori per compiere questo capolavoro.
Durante il 1500 si concluse una parte della costruzione della Cattedrale ma la torre campanaria, all’epoca era alta soltanto 50 metri e l’aspetto che presentava era totalmente diverso da quello che vediamo oggi.
I cantieri, però, ad un certo punto furono interrotti a causa di un dissestamento del sottosuolo e per motivi economici. Soltanto nel 1893 la torre fu ricostruita in stile gotico nella sua statura finale restituendo completamente alla Città di Berna la più grande chiesa tardo medievale della Svizzera.
Per apprezzare le meraviglia della cattedrale di Berna è opportuno scomporre l’edificio in tre parti: il portale, la parte interna, la torre campanaria.
Splendido è il portale centrale della facciata, opera dello scultore e architetto Erhart Kung, raffigurante il Giudizio Universale con 294 figure scolpite tra profeti, martiri, angeli e altri personaggi per raccontare la scena straziante del giorno in cui si stabiliva chi doveva continuare a vivere e chi no.
L’interno è maestoso ed esigente e si presenta con tre navate divise da pilastri e illuminato da 5 meravigliose vetrate istoriate da autori diversi, raffiguranti scene quattrocentesche. Non passa certo inosservato anche il bellissimo pulpito della cattedrale sovrastato da un piccolo tetto con splendide decorazioni di artisti svizzeri.
Altre decorazioni, invece, le incontriamo nelle cappelle della cattedrale, tutte finanziate da nobili famiglie bernesi. Le cappelle sono dodici e le decorazioni di ciascuna rispecchiano il gusto del rispettivo committente con lo stemma di famiglia:
Cappella Gerwen, Cappella Schopfer, Cappella Bulzinger, Cappella Krauchral, Cappella Bubenberg, Cappella Matter, Cappella Brüggler, Cappella Lombach, Cappella Diesbach, Cappella Ringoltigen, Cappella Schüty e la Cappella Erlach-Ligerz.
La Torre campanaria conserva al suo interno la campana più grande della Svizzera e tanti dettagli curiosi da scoprire. Innanzitutto c’è da dire che per chi se la sente, la torre è visitabile, basta solo salire circa 312 scalini per arrivare alla piattaforma panoramica da cui la vista è immensa.
Durante la visita alla torre, quindi, si ammirano nella prima parte, le sculture degli otto architetti che hanno contribuito alla sua costruzione.
Altro particolare è da notare nella bellissima volta del coro, decorata con affreschi di Niklaus Manuel, tra cui è possibile scorgere tre le tante cose, lo stemma della città di Berna. Giunti in cima si può godere di una vista che arriva fino alle cime dell’Oberland bernese, un’esperienza che vale sicuramente la pena fare.
Orari di apertura e costo del biglietto della Cattedrale
Lunedì–venerdì
Inverno 21.10.19–03.04.20 ore 12:00–16:00 ore 12:00–15:30
Estate 06.04.20–16.10.20 ore 10:00–17:00 ore 10:00–16:30
Sabato
Inverno 26.10.19–04.04.20 ore 10:00–17:00 ore 10:00–16:30
Estate 11.04.20–16.10.20 ore 10:00–17:00 ore 10:00–16:30
Domenica
Inverno 27.10.19–05.04.20 ore 11:30–16:00 ore 11:30–15:30
Estate 12.04.20–17.10.20 ore 11:30–17:00 ore 11:30–16:30
Costo del biglietto
Il biglietto è previsto solo per l’ingresso alla torre, la visita alla cattedrale è invece gratuita. Il costo intero è di CHF 5.00 intero (4 € circa), mentre quello ridotto CHF 2.00 (1,60 € circa) per ragazzi dai 7 ai 16 anni.
La terrazza della Cattedrale di Berna
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La vista sulla città di Berna, oltre che dalla torre campanaria, la si gode anche dai piani bassi. Basta raggiungere la terrazza adiacente la cattedrale per ammirare una vista mozzafiato sull’Aare e sul quartiere Matte, il quartiere più antico della città, raggiungibile dalla terrazza con un ascensore per 1.20 franchi.
La terrazza della Cattedrale, in realtà un ex-camposanto, con i suoi prati verdi e i castagni che gli fanno ombra è un luogo molto amato soprattutto dai bernesi che non perdono occasione per godersi un pic nic in famiglia o con gli amici.
E nelle giornate più fredde o piovose, piuttosto che rinunciare, si gode il panorama dalle comode poltrone del Caffè Einstein au Jardin. Questa terrazza, inoltre, ospita regolarmente il mercato dell’artigianato.
Il primo sabato di ogni mese, se si è fortunati, si può sbirciare tra le oltre 100 bancarelle di prodotti fatti a mano che vengono allestite. Durante il periodo dell’avvento, invece, il mercato si trasforma in una magica versione natalizia.
Kunstmuseum - Museo d’Arte di Berna
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Il Museo d’Arte di Berna è una sosta obbligata per tutti gli amanti dell’arte. Il Kunstmuseum, fondato nel 1809, è un’istituzione di fama mondiale che possiede più di 50.000 opere di importanti artisti svizzeri ed europei, coprendo un periodo artistico di oltre 8 secoli.
Uno scrigno d’arte in cui lo sguardo si perde tra le opere di Durer, Picasso, Dalì, Van Gogh e tanti altri. Ma procediamo per ordine, iniziamo la visita dal pianterreno, dove si incontra una pregevole raccolta di artisti italiani, tra cui Duccio di Buoninsegna, Beato Angelico, Taddeo Gaddi con capolavori di pittura del duecento fino al quattrocento.
Prosegue, poi, un’esposizione di artisti svizzeri di un periodo che va dal 1400 al 1700, tra cui spiccano le tele del bernese Albert Anker.
Sempre al pianterreno un’intera area viene dedicata agli impressionisti e post impressionisti francesi, e qui si gode delle opere di Van Gogh, Manet, Cézanne per quanto riguarda lo scenario internazionale, mentre in altre sale ancora artisti svizzeri tra cui spicca l’importante raccolta di Ferdinand Hodler.
Al primo piano del museo si passa, invece, alle opere cubiste e dell’arte contemporanea, con particolare riferimento alle opere di artisti quali Picasso, Wassily Kandinsky e Paul Klee.
A quest’ultimo artista è dedicato uno splendido museo realizzato dall’architetto Enzo Piano che però si trova 5 km fuori dal centro e richiede almeno mezza giornata di visita. Se avete tempo è da non perdere. Aperto da martedì a domenica 10-17. Biglietto 20 franchi svizzeri (19 euro).
Orari di apertura e costo del biglietto del Museo d’Arte di Berna
Indirizzo Museo d’Arte di Berna
Kunstmuseum Bern
Hodlerstrasse 8
info@kunstmuseumbern.ch
Orari di apertura
Il martedì dalle ore 10:00 alle ore 21:00
Mercoledì-domenica dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Chiuso il lunedì.
Costi biglietto
Per i costi del biglietto consigliamo di fare riferimento al sito ufficiale del museo
https://www.kunstmuseumbern.ch/en/visit_0/hours-admission-37.html
Si può acquistare la Museum Card che consente l’accesso libero a tutti i musei di Berna nella formula di 24 ore o di 48 ore, con relativi costi. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al seguente sito web, dove è possibile acquistare la museum card anche online: https://www.bern.com/it/detail/museum-card
Kafigturm - La Torre della Prigione
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Continuando a passeggiare sulla Spitalgasse, si giunge a Barenplatz, la piazza dominata dall’imponente Kafigturm, la cosidetta “Torre della Prigione”.
Questa torre, del 1256, è l’antica porta che dava accesso alla città di Berna.
Un tempo in questo luogo venivano imprigionati delinquenti e assassini, oggi, invece, è un luogo per i dibattiti politici.
La Torre delle Prigioni, infatti, è sede, dal 1999, del Forum Politico della Confederazione, oltre ad essere un luogo dove vengono ospitati importanti eventi e mostre.
Se si è interessati alla visita della Torre, il Polit-Forum di Berna organizza visite guidate per conoscerne la storia: si tratta di un tour gratuito della durata di 45 minuti e può essere combinato anche con una visita guidata alle mostre in corso nella torre. Al link seguente è possibile registrarsi alla visita: https://www.polit-forum-bern.ch/fuehrungen/
Orari di apertura e costo del biglietto
Indirizzo Torre della Prigione
Polit-Forum Bern
Marktgasse 67
Tel. 031 310 20 60
info@polit-forum-bern.ch
Einsteinhaus - La casa di Einstein
7Chissà se c’è un luogo preciso della città di Berna dove Albert Einstein trovò ispirazione per una delle sue formule sulla relatività. Quello che sicuramente sappiamo è che il grande scienziato abitava sulla Kramgasse, il tratto centrale della città vecchia, dove si incontrano, tra l’altro, celebri fontane tra cui ZahringerBrunnen raffigurante l’orso con armatura e vessillo, simbolo di Berna.
Ma torniamo alla casa di Albert Einstein, esattamente al secondo piano del civico 49, dove insieme alla moglie si trasferì nel 1903 e vi rimase qualche anno.
L’appartamento è diventato oggi un piccolo museo, Einsteinhaus e la sua apertura al pubblico offre al visitatore la possibilità di ammirare vecchie fotografie, appunti e diversi documenti che ricostruiscono parte della vita dello scienziato.
Orari di apertura e costo biglietto del museo Einsteinhaus
Lunedì – domenica dalle ore 10:00 alle ore 17:00.
Il biglietto intero (per gli adulti) ha un costo di CHF 6.00;
Il biglietto ridotto (per ragazzi dagli 8 ai 15 anni) ha un costo di CHF 3.00;
per studenti e pensionati il costo è di CHF 4.50.
Per ulteriori informazioni consigliamo il sito ufficiale http://www.einstein-bern.ch/
BarenPark Bern - Il Parco degli Orsi
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Dalla cattedrale di Berna imboccando Junckergass, la caratteristica strada con bassi portici, si giunge al ponte Nydegg, oltre il quale si incontra il celebre fossato di difesa del XV secolo, dove vivono dei bellissimi esemplari di orsi, animale simbolo di Berna.
Questo fossato oggi è diventato parte del Parco degli Orsi, BarenPark, con una superficie di circa 5.000 mq; un’area ricreativa unica nella parte bassa della città di Berna aperta a tutti i visitatori gratuitamente.
Nel parco è stato ricreato un piccolo bosco con delle grotte e uno stagno per rendere quanto più vero l’habitat naturale alla famiglia di orsi che ci vive.
Eh sì, perché si tratta proprio di una vera famiglia, nel 2009 mamma orsa Bjork ha dato alla luce due cuccioli: Ursina, che vive ancora oggi insieme ai genitori e Berna che è stata invece trasferita in Bulgaria.
Assistere alle loro attività quotidiane, mentre papà Fin osserva Ursina farsi il bagno, o mamma orsa mentre rosicchia un ramo, guardarli mentre giocano, mangiano, pescano, dormono sotto gli occhi dei visitatori è un’esperienza davvero unica ed originale.
Ma perché l’orso è il simbolo della capitale? Dietro questa domanda si nasconde una leggenda che racconta di Berthold V di Zahringen, il fondatore di Berna che proprio qui uccise un orso. Il nome Bern deriva infatti da Bär che in tedesco traduce “orso”. Da allora il famoso animale araldico è il simbolo della capitale e si trova tutt’oggi nello stemma cittadino, raffigurato con la lingua e le unghie rosse.
Orari di apertura e costo del biglietto del Parco degli Orsi
Il Parco degli Orsi è aperto tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.
L’ingresso è gratuito. Per le visite guidate consigliamo di rivolgersi al seguente numero: +41 (0)31 357 15 25.
Tierpark Dahlholzli – Parco Zoologico
A pochi passi dal Parco degli Orsi, direttamente sul fiume Aare, si incontra anche il Parco Zoologico Dählhölzli, un ambiente popolato da oltre 200 specie di animali diversi. Durante la visita si possono incontrare leopardi, gufi, lupi, scoiattoli, scimmie e tantissime altre specie. Il Vivarium del parco ospita animali quali scimmie, serpenti, tartarughe e coccodrilli, la parte esterna invece conduce nel parco dei bisonti. Il parco zoologico è aperto tutto l’anno e parte di esso può essere visitato liberamente.
Ai più piccoli, è dedicato, invece, lo zoo per bambini, che qui possono fare amicizia con caprette e maialini. Volendo è anche possibile girare il parco in carrozza oppure cavalcare un pony. Insomma un’esperienza divertente adatta a tutta la famiglia.
Orari di apertura e costo del biglietto dello Zoo di Berna
Il parco zoologico è aperto tutto l’anno nei seguenti orari:
-da marzo a ottobre dalle ore 8:30-19:00;
-da novembre a febbraio dalle ore 9:00-17:00.
Costi del biglietto
Famiglie: CHF 24.00
Adulti: CHF 10.00
Bambini: CHF 6.00
Le fontane di Berna
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Sparse per tutta la città, le fontane di Berna rappresentano una vera e propria attrazione per i turisti nonché il fulcro della vita pubblica per i cittadini. Si tratta di vere opere d’arte che abbelliscono la capitale con i loro colori e donano alle strade della città vecchia un’atmosfera davvero unica.
Ad attirare lo sguardo sono soprattutto le undici fontane raffiguranti personaggi allegorici e valori sociali, e la maggior parte di queste sono state realizzate da un’unica mano, quella dello scultore Hans Gieng. Tra queste da non perdere assolutamente:
Pfeiferbrunnen – La Fontana del suonatore di cornamusa: questa è la prima fontana che si incontra percorrendo la strada medievale del centro storico di Berna.
Si tratta di una delle fontane più celebri della capitale insieme al “mangiatore di bambini” che vedremo tra poco. Il musicista, sul suo piedistallo, suono la cornamusa insieme ad un’oca e una scimmia con un flauto in bocca e vuole rappresentare la vita felice celebrando la musica, il gioco e la danza.
Kindlifresserbrunnen – La Fontana dell’orco mangiatore di bambini: si tratta di una popolare maschera carnevalesca dei tempi della Riforma che qui raffigura l’orco seduto su una colonna nell’atto di mangiare un bambino mentre altri cercano di scappare alle sue grinfie.
Tra i vari significati, forse questa fontana spaventosa del XV secolo, vuole essere un insegnamento per tutti i bambini che non si comportano proprio benissimo. Si trova nella piazza Kornhausplatz, dove si incontra la Torre dell’Orologio.
La Gerechtigkeitsbrunnen – La Fontana della Giustizia: sicuramente meno inquietante della precedente, questa fontana si erge bella ed elegante sulla sua colonna e impersonifica la giustizia con gli occhi bendati, una spada a destra e una bilancia a sinistra con due piatti in oro.
Ai suoi piedi si trovano il papa, il sultano, l’imperatore e il sindaco che impersonificano i diversi tipi di potere. La fontana si trova sull’ultimo tratto della via centrale di Berna vecchia.
Cosa mangiare a Berna
10Come tutte le capitali europee, anche Berna offre una cucina che varia dai classici piatti della tradizione svizzera ad una cucina di tipo internazionale. Inoltre bisogna tenere conto anche dell’influsso che Berna subisce dai tre cantoni vicini, per cui ne derivano piatti con un mix di influenza francese, tedesca, austriaca ma anche italiana.
Tutto il centro storico di Berna è colmo di ristoranti, osterie o locali in cui mangiare qualcosa, bisogna solo fare attenzione al costo del menù che a Berna è un po più caro rispetto alle altre capitali europee e all’orologio, ricordando che siamo in Svizzera e non in Italia, per cui il pranzo grossomodo è servito per le 12 e la cena per le 19. Ma andiamo a scoprire adesso che cosa non dobbiamo assolutamente perderci.
Il Berner Platte, ad esempio, è un piatto tipico che appartiene al cantone di Berna ed è una specialità da non perdere assolutamente. Nel piatto vengono presentate diverse tipologie di carni, sia di manzo che di maiale: pancetta, costolette affumicate, lingua di maiale, fette di salsiccia di lingua bernese, prosciutto all’osso, manzo bollito, tutto questo su una base di fagiolini durante il periodo invernale e di crauti durante il periodo estivo, oltre ad altri ortaggi come patate lesse, rape sottaceto e così via. L’emblema della cucina di Berna si trova in questo piatto completo di tutto. Da provare!
Altro piatto che fa cadere in tentazione è la Fonduta di Formaggio, che mangiamo anche in Italia, ma qui, essendo di casa ha una connotazione totalmente differente grazie ai formaggi tipici sui Berna può contare (groviera, l’appenzeller, l’emmental e il tilsiter).
In genere per realizzarla viene utilizzato un mix di formaggi a pasta dura o mista che si lascia fondere non in una pentola qualunque ma in un recipiente apposito, il caquelon, che può essere in ghisa, in ceramica o terracotta, per far si che la fonduta resti bella calda. In questo recipiente ciascuno inzuppa il suo pezzo di pane con una forchetta da fonduta. Una vera goduria!
Un contorno tipico, invece, da accompagnare a diversi piatti, o anche da gustare come secondo, è il rosti di patate, un piatto che mette sicuramente d’accordo tutti. Si tratta di un di miscuglio di patate che vengono grattugiate, con eventuale aggiunta di cipolla, pancetta, formaggi e varie erbe, il tutto ripassato in padella come a creare una frittata.
Passiamo adesso a quello che non dovrebbe mai mancare, il dolce ovviamente, e qui siamo fortunati dato che la Svizzera è la patria di una delle cose più dolci in assoluto, il cioccolato. Famosa in tutto il mondo per la sua eccellente qualità, il cioccolato svizzero artigianale è una vera tradizione. I posti in cui gustarlo sono diversi, addirittura esistono delle vere e proprie boutique del cioccolato come la famosa Casa Nobile, un paradiso dove i sogni dei golosi si avverano e resistergli è proprio impossibile! La cioccolateria si trova al 45 della Rauthausgasse.
Hotel a Berna
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