Breslavia o Wroclaw (scegliete voi qual è più facile da pronunciare) è una bella cittadina polacca che per molti secoli è appartenuta alla Germania.
Da questa combinazione non poteva che nascere qualcosa di interessante, tenendo conto che i due popoli non si sono mai amati tanto. Meta turistica semisconosciuta fino a qualche anno fa, con l’apertura di una rotta low cost di Ryanair è diventata una meta da fine settimana.
Eppure bastano pochi passi nella Città Vecchia per accorgersi che qualche ora non basta per godersi l’armonia architettonica e l’atmosfera rilassata di Breslavia.
Un’atmosfera che di sera diventa particolarmente romantica e suggestiva, grazie al lavoro di un lampionaio che accende 103 lampade a gas, una per una, e poi le spegne all’alba. Breslavia è piccola e si gira tranquillamente a piedi, anche perché i monumenti turistici più importanti sono concentrati In pochi metri: Piazza del Mercato, il Municipio, la Cattedrale mentre bastano poche fermate di autobus per raggiungere la Sala dei Centenari, il Panorama di Raclawice e anche alcuni singolari attrazioni come il Monumento ai passanti.
Con la seconda università più grande di Polonia, dopo quella di Cracovia, Wroclaw ha anche un’intensa vita sociale, grazie soprattutto a una popolazione giovane che si incontra nelle stradine a ogni ora del giorno e della notte. In questa pagina vi indichiamo le 10 cose da vedere assolutamente durante un visita a Breslavia.
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Il Rynek di Breslavia
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La grande piazza del Mercato (Rynek) di Breslavia, è da secoli il punto centrale della vita economica della città polacca nonché una delle piazze più belle e grandi d’Europa.
Domina la piazza la sagoma gotica del Municipio (vedi punto 3) mentre al centro la divide il Fondaco dei tessuti.
Il Rynek, che in polacco significa Piazza del Mercato, è circondata da bellissimi palazzi borghesi, tra i quali spiccano quello “All’insegna di Sette Elettori” e quello “All’insegna del Sole d’Oro“.
Molto particolare la coppia di piccoli edifici nell’angolo a nord-ovest che gli abitanti di Breslavia chiamano Jaś e Małgosia (Hänsel e Gretel).
Sono due vecchi edifici medievale, uniti da una porta che per molti secoli è svolto il compito di ingresso al cimitero (da notare la targa Mors est ianua vitae, “La morte è la porta della vita“). Accanto al Rynek c’è la piccola plac Solny, la Piazza del Sale, che per molti secoli è stato il luogo per la vendita del sale ma che oggi ospita un mercato di fiori, sempre, in ogni giorno dell’anno, senza interruzione.
La Città Vecchia di Breslavia
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Una serie infinita di tetti rossi, case in mattoni, facciate colorate, fanno del centro storico di Wroclaw un piccolo gioiello architettonico.
A guardarlo con attenzione si stenta a credere che sia stato quasi interamente distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e sia stato ricostruito dagli abitanti con pazienza certosina.
Il cuore della Città Vecchia è il Rynek, la Piazza del Mercato (vedi punto 1) punto di passaggio e incontro di cittadini e turisti.
Le guglie gotiche del Municipio (vedi punto 3) sono un punto di riferimento tranquillizzante per chi visita la città per la prima volta, così come il campanile della Cattedrale di San Giovanni Battista (vedi punto 6), il più importante monumento religioso cittadino.
Nella Città Vecchia ci sono anche angoli meno turistici e più nascosti, come il romantico Ponte Tumsky, detto anche Ponte dell’Amore per lo scorcio romantico sul fiume Oder e per l’atmosfera antica aiutata dalle vecchie lampade a gas ancora funzionanti.
Non stupitevi: anche a Breslavia è arrivata la moda dei lucchetti sui ponti. Il modo migliore per ammirare la Città Vecchia è il campanile della Chiesa di Santa Elisabetta, che si trova in un angolo di Piazza del Mercato. Ovviamente, se ce la fate ad affrontare i 300 scalini…
Il Municipio di Breslavia
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Il Municipio di Wroclaw (Wrocławski Ratusz) nella piazza del Rynek, è un capolavoro dell’arte gotica in Europa. Costituito da tre edifici edificati la complessa costruzione del Municipio si è sviluppata in un periodo di più di 300 anni.
A partire dal 1242 il palazzo ha svolto la funzione di mercato coperto, cantina, centro amministrativo, poi sede del Consiglio che governava la città.
La svolta avviene tra I secoli XV e XVI quando Breslavia diventa una città ricca e potente, quindi si decide la realizzazione della facciata, della torre civica e l’allestimento delle sale interne.
Dopo varie vicissitudini, legate a guerre e passaggi di “nazionalità” della città, oggi, il Municipio è sede del Muzeum Miejskie Wrocławia, il “Museo Civico di Breslavia” e ospita prevalentemente eventi culturali.
Orari di apertura e prezzo del biglietto per il Municipio
Orari di apertura: da mercoledì a domenica 11-17
Prezzo del biglietto: intero 15 PLN, studenti e pensionati 10 PLN. Biglietto famiglia (fino a due adulti e fino a 5 bambini) 30 PLN. Di giovedì l’ingresso alle mostre permanenti è gratis.
Come arrivare: il municipio si trova nel centro storico e si raggiunge a piedi.
Il Panorama di Raclawice a Breslavia
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Il Panorama di Raclawice è l’attrazione più interessante di Breslavia, anche se non tutti i turisti in visita alla città polacca si ricordano di visitarla.
In un’anonima costruzione circolare, invece, c’è un’opera d’arte straordinaria che non ha equivalenti nel mondo: è un diorama, cioè un’ambientazione in scala ridotta, che riproduce la battaglia combattuta il 4 aprile 1794 tra l’esercito polacco e quello dell’impero russo nei pressi del villaggio di Racławice.
Il diorama ha una grandezza straordinaria: 114 metri di lunghezza per 15 di altezza realizzato con pittura, sassi, carri, alberi, luci. Un’ambientazione 3D che dà allo spettatore l’impressione di trovarsi al centro della battaglia.
Orari di apertura e prezzo del biglietto per il Panorama di Raclawice
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9-17:30, sabato e domenica 9-18:30.
Prezzo del biglietto: intero 15 PLN, studenti e pensionati 10 PLN. Gratis 0-7 anni. Il biglietto comprende la visita al Museo Nazionale di Breslavia, al Museo Etnografico e del Padiglione delle Quattro Cupole.
Come arrivare: il panorama si trova in ul. JE Purkyniego 11. Si raggiunge in auto, in tram (2 e 10), in autobus ( A e N).
Sala del Centenario a Breslavia
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L’edificio che ospita la Sala del Centenario è considerato uno dei più begli esempi di architettura del 900 in Europa. Fu costruita tra il 1911 e il 1913 per commemorare la vittoria tedesca nella Battaglia di Lipsia contro Napoleone Bonaparte.
La sala è il più famoso esempio di Modernismo in Polonia ed ha una cupola in cemento armato, un materiale comune oggi ma straordinario per l’epoca in cui fu costruita anche perché era la più grande del mondo per quel tempo.
Non a caso, lo storico dell’architettura Peter Rayner Bahnam affermò che “la sua struttura in cemento armata deve essere considerata come una delle applicazioni più perfette di questo materiale per i tempi”.
Nel 2006 è entrata a far parte della lista del patrimonio mondiale UNESCO. Oggi la Sala del Centenario ospita prevalentemente mostre, convegni ed eventi. Da maggio a ottobre non perdetevi la fontana multimediale, aperta dalle 10.00 alle 22.00, con spettacoli realizzati con l’uso di laser, scanner e fuochi artificiali.
Orari di apertura e prezzo del biglietto per il Sala del Centenario
Orari di apertura: da aprile a ottobre – dal martedì alla domenica 10-18. Da novembre a marzo: dal martedì alle domenica 10-17.
Prezzo del biglietto: intero 25 PLN, bambini e studenti fino a 26 anni e over 65 20 PLN. Gratis 0-3 anni. Biglietto famiglia 2 adulti e fino a 3 bambini fino a 16 anni 20 PLN a persona.
Come arrivare: il centro si trova in ul. Wystawowa 1. Si raggiunge in auto, con gli autobus 115, 145, 146, 701 e con i tram 1, 2, 4, 10, 16 → Biskupin / Sępolno.
La Cattedrale di Breslavia
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La Cattedrale di Breslavia è dedicata a San Giovanni Battista ed è uno degli esempi più belli del gotico in Polonia. Costruita a partire dall’anno 1000, ha subito nei secoli aggiunte e rimaneggiamenti, ma questo non toglie bellezza a questa chiesa in mattoni rossi, possente ma elegante.
L’esterno si presenta con due alti campanili e due torri più basse ai lati dell’abside, quest’ultima contornata da tre grandi cappelle.
L’interno è diviso in tre lunghe navate con 20 cappelle, tra le quali spiccano per bellezza cappella gotica di Santa Maria e due capelle barocche di Santa Elisabetta e del Corpus Domini (detta anche Elettorale).
Orari di apertura e prezzo del biglietto per la Cattedrale
Orari di apertura: le cappelle barocche sono al momento chiuse. La terrazze è aperta dal lunedì al sabato dalle 10 alle 17 e la domenica dalle 14 alle 16. Chiusa in caso di maltempo.
Prezzo del biglietto: la cattedrale è a ingresso gratuito. il biglietto per la terrazza costa intero 10 PLN, fino a 25 anni e dopo i 60 8 PLN.
Come arrivare: la cattedrale si trova in centro sulla piazza omonima e si raggiunge a piedi.
I nanetti e i pedoni di Breslavia
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Negli anni ’80, quando la Polonia era ancora sotto il dominio dell’Unione Sovietica, l’artista scultore Tomasz Moczek decise di appoggiare il movimento di resistenza Alternativa Arancione con un’operazione molto particolare.
Disseminò sui muri del centro storico di Breslavia centinaia di graffiti che rappresentavano gnomi sbeffeggianti.
Ovviamente i destinatari degli sberleffi erano i potenti del regime.
Il comunismo è finito ma l’amministrazione cittadina ha pensato bene di trasformare i nanetti in un’operazione di marketing turistico: i nanetti sono scesi dai muri e sono diventati di metallo, disseminati nei posti e nelle pose più impensabili.
Alla confluenza delle strade Świdnicka and Piłsudski c’è un altro incredibile e fotografatissimo monumento di Breslavia: sono le statue di bronzo dell’artista Jerzy Kalina, dedicate alla memoria delle persone scomparse durante la legge marziale in vigore in Polonia dal 1981 al 1983.
Le 14 statue, 7 per ogni lato, sembrano sprofondare nel pavimento stradale, a ricordare tutti i cittadini tutte le persone normali imprigionate dal Regime Comunista.
L'Isola della Cattedrale a Breslavia
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Ostrów Tumski (l’Isola della Cattedrale), antica isola sull’Oder, oggi saldata alla terraferma, è la parte più antica, più pittoresca e più tranquilladi Breslavia.
E’ qui che tra il IX e X secolo i primi coloni slavi costruirono la loro roccaforte dando origine al primo insediamento della città. Con la costruzione della Cattedrale intorno all’anno mille, Ostròw Tumski divenne il centro della vita religiosa di Breslavia.
In seguito allo spostamento del nucleo della città sull’altra riva dell’Oder, l’Isola passò sotto la giurisdizione ecclesiastica trasformandosi in un luogo di importanza esclusivamente religiosa come dimostra la presenza di bellissimi edifici di architettura sacra (Cattedrale di San Giovanni Battista, Collegiata di Santa Croce).
Oltre alle chiese, Ostròw Tumski conserva l’aspetto e il fascino del borgo medioevale con la sua atmosfera incantata e le strade acciottolate come ulica Katedralna e ulica Idziego. Se volete godervi appieno la magia di questo posto, vi consigliamo una passeggiata serale sulla ulica Idziego illuminata dalle luci dei lampioni a gas.
A differenza di altre città dove l’illuminazione a gas è attivata elettricamente, a Breslavia resiste l’antico mestiere del lanternaio che al crepuscolo, accende ancora uno ad uno tutti i lampioni dell’Isola proprio come avveniva un tempo.
Cosa mangiare a Breslavia
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Sulle tavole di Breslavia abbondano ingredienti semplici e sostanziosi: carne, zuppe, ravioli e patate, quest’ultime cucinate in vari modi (bollite, fritte, al forno, in purè).
Tra i piatti tipici spiccano: la żurek, una minestra preparata con brodo di manzo o di pollo, cipolle, funghi, pancetta, panna acida e farina di segale, spesso servita con salsiccia o uova sode; la chlodnik, la zuppa fredda a base di barbabietola rossa, erba cipollina e panna acida dallo strano colore rosa; e i diffusissimi pierogi, una sorta di ravioli di pasta fritti, bolliti o al forno farciti con ripieni vari, tra cui funghi, carne, formaggio, patate, ricotta, crauti.
Altri piatti popolari sono il bigos, il famoso stufato di carne, cavoli e crauti, prugne secche e spezie, e le kotlet schabowy, ovvero le cotolette di maiale impanate.
Tra i dessert meritano menzione i pierniki, deliziosi biscotti a base di miele e spezie glassati o ricoperti di cioccolato. La bevande più diffusa è la birra, prodotta secondo l’antica tradizione salesiana, normalmente servita a temperatura ambiente.
Dove dormire a Breslavia
10Breslavia ha un’ottima offerta di hotel, ostelli e appartamenti a prezzi relativamente accessibili.
Con il successo turistico della città i prezzi stanno un po’ crescendo ma sono comunque ancora abbordabili. Per una doppia nel centro storico in un hotel a 3 stelle i prezzi variano da 40 a 80 euro per notte.
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