Il quartiere Sablon a Bruxelles è un quartiere vivace, molto frequentato soprattutto dagli appassionati di mobili e oggettistica. E’ qui infatti che hanno sede i negozi degli antiquari più famosi di Bruxelles nonché numerose gallerie d’arte moderna e contemporanea. Il quartiere offre anche una buona scelta di ristoranti e brasserie in cui è possibile gustare i piatti della cucina belga, ma è noto soprattutto per la presenza di due pasticcerie storiche: Wittamer, la più antica pasticceria di Bruxelles rinomata per le famose gauffres e Marcolini (Maison du Chocolat), celebre per le sue praline.
Il quartiere prende il nome dal Sablon, una sabbia gialla che si trova nei dintorni di Bruxelles. Quando il quartiere si trovava fuori le mura, per entrare in città bisognava percorrere questa strada sabbiosa che poi ha dato il nome anche a questa zona di Bruxelles.
La Place du Grand Sablon
Cuore del quartiere è la Place du Grand Sablon, piazza dalla forma triangolare, dove ogni week end si svolge un allegro mercato dell’antiquariato (il sabato dalle 9 alle 17, la domenica dalle 9 alle 13), un vero paradiso per gli amanti del genere.
La piazza, con al centro la fontana di Minerva (1751), è circondata da signorili edifici del XVII e XVIII secolo. Tra questi merita menzione The Art Home, un hotel di lusso trasformato in centro artistico che ospita interessanti mostre.
Al di là della piazza, è facile scorgere il palazzo di Giustizia, maestoso edifico di forma classicheggiante con la grandiosa cupola che si erge a 100 metri dal suolo. Forse è utile sapere che l’ascensore tutto in vetro del palazzo di Giustizia può essere utilizzato per raggiungere il caratteristico quartiere Les Marolles dove è nato e vissuto Peter Bruegel Il Vecchio.
La Chiesa di Notre Dame du Sablon
La piazza du Gran Sablon è chiusa dalla bella facciata della chiesa di Notre Dame du Sablon, capolavoro dell’architettura gotico brabantina.
La chiesa, con le sue forme slanciate ed eleganti, colpisce per gli splendidi particolari decorativi architettonici.
La chiesa esisteva fin dal 1200 come cappella della gilda dei balestrieri ma la costruzione in stile gotico cominciò nel XIV secolo e fu portata a termine nel XV secolo, con poche aggiunte posteriori.
L’interno è a cinque navate con statue seicentesche e monumentale pulpito in legno di Marten de Vos (1697), di grande effetto le vetrate.
La chiesa ospita la cappella sepolcrale dei membri della casta nobiliare Thurm und Taxi che fondò nel XV secolo il servizio di posta internazionale.
Notre Dame segna, per così dire, il confine tra un ambiente pieno di vita qual è Place du Grand Sablon e l’atmosfera rarefatta di Place Petit Sablon dove sembra che il tempo si sia fermato.
Tra aristocratiche case immerse nel verde e nel silenzio, da non perdere il piccolo e delizioso giardino “all’Italiana” del 1890, chiuso da una cancellata in ferro battuto e il neoclassico Palazzo Egmont (oggi dipendenza del Ministero degli Esteri) con il suo parco aperto al pubblico.