Provenza

Forse è un po' esagerato autodefinirsi la Venezia della Provenza, ma indubbiamente questa piccola località di mare ha tutto il fascino di una cittadina sospesa sull'acqua.

"Chi ha visto e non ha visto Cassis, può dire di non aver visto niente", scriveva Frederic Mistral, premio Nobel per la letteratura, nato e vissuto in Provenza.

Non si può pensare a Salon de Provence senza che il pensiero corra subito al suo più illustre ospite: Nostradamus, che a Salon passò buona parte della sua esistenza.

La cittadina provenzale dove nacque Nostradamus e Van Gogh curò la sua pazzia.

Il profilo arroccato di Gordes compare all'improvviso quando si abbandona la pianura del Luberon per iniziare ad arrampicarsi verso il paese. La sagoma del Castello e della Cattedrale delineano i contorni del villaggio più bello di Francia.

A pochi chilometri da Gordes c'è un passaggio obbligato per tutti i turisti in visita in Provenza: è l'Abbazia Cistercense di Sénanque, che con i suoi campi di lavanda, è la protagonista di cartoline e calendari di tutta la regione.

In giro per Saignon, un meraviglioso villaggio provenzale fuori dai percorsi turistici più affollati.

In giro per Roussillon, il villaggio provenzale con la terra rossa tanto amato da artisti e viaggiatori.

In giro per L'Isle-sur-la-Sorgue il villaggio con i mulini, i canali e le case affacciate sull'acqua. Uno dei borghi più belli di Francia.

In giro per Fontaine-du-Vaucluse, con la sorgente più grande d'Europa e le case affacciate sull'acqua. Uno dei borghi più belli di Francia che ispirò Petrarca.

Lourmarin in Provenza è uno dei più bei villaggi di Francia.

Avignone, da tutti conosciuta come Città dei Papi per la presenza del Palazzo costruito durante la "cattività avignonese", è una bella città della Provenza. Deve gran parte della sua bellezza attuale a quel periodo (dal 1307) in cui il Papa e la sua corte alloggiarono in città. Avignone, da...

Non fu un caso che Vincent Van Gogh scelse di vivere gli ultimi anni della sua vita ad Arles, in Provenza. Ormai al limite della follia, trovò nella città della Francia la forza per altri due anni di ispirazione. Fu il suo periodo più creativo, in cui lavorò senza sosta...

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L'eredità lasciata da Cezanne, che qui nacque e visse per molto tempo, è ancora forte e presente. C'è il nome della sua famiglia sui tombini di tutta la città, ma soprattutto, c'è l'Atelier dove il pittore visse.

Dove vivevano i salinai e i marinai, oggi ci sono le botteghe artigiane, bar, ristoranti e negozi di souvenir. Anche se molto turistica, il fascino il borgo fortificato diAigues-Mortes è innegabile.