Scopri Cusano Mutri e la sagra del fungo porcino
Cusano Mutri è un borgo medievale abitato da circa 4000 persone. Ci troviamo in Campania, in provincia di Benevento, a circa 450 metri sul livello del mare. Il comune di Cusano Mutri rientra nel Parco Regionale del Matese, un territorio dai luoghi selvaggi e paesaggi dolci, con i suoi laghi dalle acque limpide, le valli e le montagne tutte intorno.
Storia di Cusano Mutri
Cusano Mutri ha avuto origine, molto probabilmente, dalla città sannita Cossa, distrutta dai romani nel 214 a.C. Inizialmente l’abitato di Cusano era situato in un piccolo forte, utile a proteggersi dagli attacchi dei nemici provenienti dalla valle sottostante. Le prime notizie certe sulla storia di Cusano si hanno circa nel 490 d.C., quando Papa Felice III invitò un sacerdote a celebrare messa nella cappella del castrum (il castello). Fu comunque durante il periodo dei longobardi e successivamente dei normanni, che Cusano Mutri ha conosciuto il massimo splendore. Periodo in cui vennero costruite chiese, torri, mura di cinta, e in cui l’abitato si espanse come lo conosciamo oggi.
Il centro storico di Cusano Mutri
Cusano Mutri conserva ancora oggi tutto il fascino medievale di un tempo.
Il centro storico di Cusano, con le sue case bianche in pietra, è un vero intrico di viuzze e scalinate da cui improvvisamente si affacciano slarghi, piazze e chiese. Si inizia certamente attraversando la “Porta di Mezzo”, una porta semplice, in pietra, che si eleva sulla scalinata di Cusano, detta Vicinato Lungo. Si prosegue poi la visita in totale libertà, senza troppe regole, ammirando gli angoli che si presentano davanti, in maniera casuale. Scoprendo di volta in volta le cose da vedere a Cusano Mutri.
Piazza Roma
Passeggiando tra le strade di Cusano, si incontra sicuramente, al centro del paese, la bella Piazza Roma. Una scenografica piazza a forma di anfiteatro con diverse rampe di scale in pietra che si riposano su più pianerottoli lungo la salita. La piazza è circondata da antichi palazzi in pietra, disposti in verticale che la rendono sicuramente una delle piazze più suggestive di Cusano Mutri.
Chiesa di San Nicola
Imboccando le scale di Piazza Roma, sulla sinistra, si scorge la Chiesa di San Nicola. Questa chiesa fu costruita nel ‘700, ma fu elevata a parrocchia solo dopo il 1100. Oggi, grazie alla sua “centralità” la Chiesa di San Nicola è diventata la “chiesa municipale” di Cusano Mutri. L’interno è diviso in tre navate e da ammirare è sicuramente un’acquasantiera in pietra del ‘600 e la statua della Vergine del Rosario del 1689.
Chiesa di San Pietro e Paolo
Proseguendo si giunge alla Chiesa di San Pietro e Paolo, la chiesa più antica di Cusano Mutri. Siamo nella parte più alta del borgo di Cusano, e da qui, la chiesa domina tutta la valle intorno.
Si trova vicino a dove un tempo si ergeva il castello, di cui oggi sono visibili solo alcuni ruderi. La Chiesa fu edificata nel 550 ma successivamente ha subito molteplici rimaneggiamenti e l’ultima consacrazione è avvenuta nel 1626.
L’interno è di tipo basilicale con tre navate. Da ammirare è l’altare maggiore, un acquisto dalla basilica di San Domenico Maggiore a Napoli avvenuto nel ‘800. Alle spalle dell’altare una pala lignea mostra l’Eterno Padre e l’Epifania con sotto la Sacra Famiglia.
Nelle nicchie a lato incontriamo invece i busti dei due santi Pietro e Paolo a grandezza naturale. L’esterno della Chiesa presenta una facciata asimmetrica. Immediatamente accanto, svetta il campanile con archi a sesto tondo ricostruito nel 1647.
Piazza Lago e Castello di Cusano Mutri
Rimanendo nella parte alta del borgo di Cusano Mutri, si giunge a Piazza Lago, e qui, lo sguardo, si posa immediatamente su un enorme parete rocciosa, dove un tempo sorgeva il Castello di Cusano Mutri. A ricordarcelo è una targa attaccata alla parete che recita: “Antico Castello Medievale – Palazzo Marchesale con i resti dell’Antica Torre Alto Medioevale”.
Oggi dell’antico castello sono visibili solo alcuni ruderi, e la sua lunga storia possiamo scorgerla soltanto dalla sue mura, in parte, oramai, ricoperte di vegetazione. Sul castello di Cusano non si hanno date certe circa la sua fondazione, sappiamo però che era stato citato in una bolla di Papa Felice III nel 490.
La piccola Lourdes di Cusano Mutri
In una piccola cava, a ridosso delle mura del castello, si ammira l’umile riproduzione della Grotta di Lourdes, sotto il quale si trova una fontana con una conchiglia. La conchiglia stava ad indicare che la fontana era di proprietà pubblica, quelle invece distinte da un fiore, erano fontane private.
Chiesa di San Giovanni Battista a Cusano Mutri
Ultima tappa, scendendo nuovamente nella parte bassa di Cusano Mutri, è la Chiesa di San Giovanni Battista, nell’omonima piazza. Non conosciamo per certa la sua data di costruzione, ma sicuramente si tratta di una chiesa molto antica, fondata prima del 1400. La sua facciata si rifà allo stile romanico.
L’interno, invece, di tipo basilicale, è diviso in cinque navate. Si tratta infatti della chiesa più grande di Cusano Mutri. La Chiesa di San Giovanni Battista di Cusano Mutri possiede il privilegio di una spina, che si ritiene provenire dalla corona posta sul capo di Cristo. Tale spina è conservata in un reliquiario d’argento che risale al 1300.
La tradizione racconta che questa spina sia stata portata da un cavaliere di ritorno dalla Terra Santa. Da allora la popolazione fedele di Cusano ha fatto ricorso alla Spina Santa in ogni momento di bisogno, ottenendo sempre miracoli.
Sagra dei Funghi Cusano Mutri
Probabilmente molti conosceranno Cusano Mutri per la famosa Sagra dei funghi. Chi non la conosce dovrebbe segnarlo in agenda perché rientra sicuramente tra le cose da vedere a Cusano Mutri. La sagra dei funghi di Cusano è, infatti, uno degli eventi più importanti della Campania e si svolge l’ultimo weekend di settembre per circa tre settimane.
Durante la sagra del fungo porcino di Cusano Mutri si allestiscono in tutto il centro storico stand gastronomici ma non solo.
La sagra di Cusano non è legata solo alle bontà gastronomiche ma anche ad un mercatino di prodotti artigianali, all’organizzazione di escursioni, visite, mostre, esibizioni, musica e tanto altro.
Per maggiori informazioni contattare la Pro Loco Cusanese ai seguenti numeri:0824.862617 oppure al 3389533245.
L'Infiorata di Cusano Mutri
Da oltre un secolo, a Cusano Mutri, nel giorno del Corpus Domini, è tradizione di infiorare le vie, le piazze e le chiese di tutto il paese. L’infiorata di Cusano Mutri sta ad indicare la profonda fede religiosa radicata nel suo popolo. L’evento si tiene a giugno e durante quei giorni Cusano viene tappezzata di fiori da cui vengono fuori vere e proprie opere d’arte dalla durata effimera, fino a sera, al passaggio della Solenne Processione del Sacramento.
Per maggiori informazioni contattare la Pro Loco Cusanese ai seguenti numeri:0824.862617 oppure al 3389533245.
Chiesa di Santa Croce al Montecalvario
Nella parte nord-ovest del borgo di Cusano Mutri si eleva la collina del Monte Calvario con la Chiesa di Santa Croce sulla sua cima. La storia ci racconta che il 5 giugno del 1688 un grave terremoto si abbatté su questa zona distruggendo molti paesi vicini. Cusano Mutri, fortunatamente, se la cavò solo con piccoli danni.
Questo il motivo nascosto dietro la costruizione della chiesa di Monte Calvario, un segno di ringraziamento per una disgrazia scampata. La piccola chiesa, a croce latina, ha una sola navata con una volta a botte. Qui, il venerdì santo giungono i fedeli in processione per la Passione di Gesù Cristo, in un’atmosfera davvero suggestiva.
Cascate di Cusano
Oltre al paesaggio incantato, all’aria fresca e ai paesini arroccati, a Cusano Mutri si incontrano anche grotte, gole da visitare e tanti sentieri da percorrere. I più avventurosi non possono perdersi un divertente percorso avventura per scoperire le diverse gole di Cusano Mutri, tutte di straordinaria bellezza. Le grotte vengono esplorate con l’ausilio di guide esperte, hanno livelli di difficoltà diversi e richiedono necessariamente delle imbracature, per poterle visitarle in sicurezza.
Il nostro consiglio è rivolgersi all’associazione Matese Escursioni, con guide disponibili e preparate. Non ci resta che scoprire i percorsi nelle varie Gole di Cusano Mutri.
Le Gole di Caccaviola
La Gola di Caccaviola si trova a 7 chilometri da Cusano Mutri. Si tratta di un percorso abbastanza lungo che ha inizio con una discesa in fiume da 30 metri che fa arrestare il fiato. Poi spazio al divertimento, tra tuffi e camminate nello stretto canyon scavato dalla forza erosiva dell’acqua. Con le sue cascate e piscine naturali, la Gola di Caccaviola è una delle forre più spettacolari d’Italia, basta solo non aver paura delle altezza.
Le Gole di Conca Torta
Le Gole di Conca Torta si trovano vicinissima al centro storico di Cusano Mutri, proprio lungo il torrente Reviola. La gola si esplora grazie ad un percorso avventura tra rocce calcaree, cascate, salti sul letto del fiume e tanto altro, il tutto accompagnato da un passaggio suggestivo sotto due ponti in pietra.
Le Forre di Lavello
Le Forre di Lavello sono una delle grotte più caratteristiche del Matese, al confine tra i comuni di Cerreto Sannita e Cusano Mutri. Anche in questo caso si tratta di un canyon scavato dall’erosione dell’acqua. Il sentiero per scoprirlo, costeggia il torrente ed ripercorre un’antica mulattiera di epoca sannita. Durante il percorso si incontrano luoghi incantevoli, come il Ponte del Mulino, la Grotta delle Fate, la Grotta delle Streghe, la Grotta dei Briganti e tanto altro.