Faro è la capitale dell’Algarve, la regione del sud del Portogallo affacciata sull’Oceano Atlantico e caratterizzata da paesaggi selvaggi e incontaminati. A differenza delle altre località della zona, a vocazione prettamente turistica e quasi sempre affollate, Faro è una città molto tranquilla, rilassante e silenziosa e forse, proprio per questo motivo, snobbata dal turismo di massa che la considera solo una città di passaggio per visitare le splendide località balneari dell’Algarve. Eppure Faro merita, per tanti interessanti motivi. Questa graziosa e pittoresca cittadina ha un fascino insolito e misterioso, quello delle città che hanno saputo conservare la propria tradizione senza diventare commerciali, svelandosi solo a chi desidera scoprirle fino in fondo.
Il suo centro storico è ancora circondato dalle antiche mura moresche, testimonianza degli Arabi che fondarono la città, e comprende strade lastricate in pietra, chiese di epoca romana – poi ricostruite in stile gotico, rinascimentale e barocco – inquietanti cappelle rivestite di ossa e teschi, ed eleganti palazzi settecenteschi. Vi sorprenderà passeggiare nelle piazze del centro di Faro completamente avvolti dal silenzio e della quiete, e raggiungerete in pochi minuti il porto, la Marina, la vera anima della città, dove partono le barche che vi consentiranno di raggiungere il mare.
A Faro non troverete solo storia e cultura, ma anche natura selvaggia e spiagge paradisiache grazie alla presenza della Ria Formosa, una vasta area lagunare che si estende dal porto fino al mare e che comprende canali, laghi, ruscelli, lingue di spiaggia sabbiosa e isolotti. La Ria Formosa è una riserva naturale protetta dove trovano rifugio migliaia di animali e uccelli, alcuni rari e in via d’estinzione. Ma essa è anche un’importante zona d’accesso alle spiagge di Faro, alcune tra le più belle dell’Algarve, perlopiù deserte e incontaminate e raggiungibili solo in barca.
Se desiderate scoprire le vere origini di Faro vi basterà percorrere 11 km per giungere a Ossónoba, l’antica città di Faro dove i romani crearono il loro primo insediamento in Algarve nel III secolo a.C. Qui potrete ammirare gli antichi reperti archeologici rinvenuti nell’Ottocento, come mosaici, colonne e i resti delle mura e delle terme.
In questa pagina vi invitiamo a scoprire le 10 cose da fare e vedere assolutamente a Faro durante un week end o una vacanza.
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Come arrivare a Faro dall'Italia o da Lisbona
Si arriva a Faro con i voli dall’Italia e pochi si avventurano in macchina dall’Italia. Un’alternativa a metà strada tra comodità e avventura è l’arrivo a Lisbona e poi il viaggio con auto a noleggio o il treno. Da Lisbona sono circa 4/5 ore con un biglietto che costa dai 12 euro in su. Più informazioni sono disponibili sul sito delle Ferrovie portoghesi.
Dall’aeroporto al centro di Faro
In questo caso il taxi è la soluzione più comoda, l’autobus 16 quella più economica.
La Cattedrale di Faro
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La Cattedrale di Santa Maria, o Igreja da Sé, è il principale edificio di culto della città di Faro. Situato nel cuore del centro storico, nel Largo da Sé dove si trova anche il Municipio, questo splendido edificio bianco dalla torre di pietra catturerà la vostra attenzione.
Le sue origini risalgono al 1251 quando fu costruita, sui resti di un tempio romano e di una moschea, per volere dell’arcivescovo di Braga João Viegas dopo la riconquista cristiana.
Ma la chiesa che vediamo oggi è il risultato di diverse ricostruzioni dovute a tormentate vicende, come il terremoto del 1755 e gli attacchi da parte dell’esercito inglese, che nel corso dei secoli l’hanno più volte devastata.
Ecco perché lo stile architettonico della Cattedrale di Faro mescola elementi gotici, rinascimentali e barocchi, mentre il suo campanile non fu mai completato.
Tra i motivi per cui non perdere una visita alla cattedrale: un imponente organo rosso del ‘700, i caratteristici azulejos (le piastrelle di ceramica dipinte a mano tipiche della tradizione portoghese) e l’incredibile vista sulla città e sul mare che si può ammirare dalla cima della torre.
Ma il luogo più sorprendente è l’ossario, una cappella rivestita da ossa e teschi costruita nel ‘500 da un monaco francescano che intendeva far riflettere sul mistero della morte e sul vero significato della vita.
La sensazione di pace e tranquillità che proverete nel Largo da Sè sarà amplificata dall’inebriante profumo emanato dagli alberi di arancio che circondano la Cattedrale di Faro, rendendo l’atmosfera davvero unica.
Indirizzo
Largo da Sè, nel centro storico
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì dalle 10:15 alle 17:00 (fino alle 18:30 in estate)
Costo del biglietto
3 euro
La Chiesa do Carmo e la Cappella delle Ossa a Faro
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La Chiesa do Carmo, o Igreja de Nossa Senhora do Carmo, è la chiesa più bella della città di Faro. Caratterizzata da una maestosa e imponente facciata in stile barocco, da due torri campanarie gemelle e dalla prevalenza dei colori bianco e giallo, questa splendida chiesa è situata in Largo do Carmo, su una magnifica piazza lastricata in pietra calcarea. Fu fondata nel 1713 dal Vescovo D. Antonio Pereira da Silva e la sua complessa costruzione architettonica richiese circa un secolo.
L’interno della chiesa è riccamente ornato in stile barocco, come dimostrano le sfarzose decorazioni in oro brasiliano che caratterizzano la cappella maggiore e le cappelle laterali.
Ma il luogo più interessante da visitare nella chiesa è senza dubbio la Cappella delle Ossa (Capela dos Ossos), a cui si accede dal chiostro situato sul retro della chiesa. Costruita nel 1816, questa inquietante cappella ha la particolarità di essere interamente rivestita da ossa e teschi umani appartenenti a oltre mille monaci.
Un tempo i resti di questi monaci erano sepolti nel cimitero di Faro, poi riesumati nel XIX secolo per andare a realizzare questa misteriosa cappella in cui ossa e teschi sono perfettamente incastonati nelle pareti e sotto il soffitto, sugli archi, sui pilastri e dietro l’altare.
Il macabro monito è chiaro: la nostra vita sulla terra è breve e la morte è il destino che attende tutti noi. Come recita l’epigrafe all’ingresso: “Pára aqui a considerar que a este estado hás-de chegar”, che tradotto significa: “Fermati qui a riflettere che anche tu giungerai a questa condizione”.
Indirizzo
Largo do Carmo, nel centro storico
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
- Da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00
- Sabato dalle 10:00 alle 13:00
Costo del biglietto
- Ingresso alla Chiesa do Carmo: gratuito
- Ingresso alla Cappella delle Ossa: 1 euro
La Città Vecchia di Faro
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Il centro storico di Faro prende il nome di Cidade Velha, ovvero città vecchia, perché è l’area più antica, dove si possono riconoscere segni e testimonianze delle civiltà che si sono susseguite.
La città vecchia di Faro è ancora racchiusa dall’antica cinta muraria araba, la cui presenza rende ancora più suggestiva l’atmosfera creata dalle strade acciottolate, dai palazzi bianchi e gialli e dalle piazze silenziose.
I luoghi più interessanti del centro storico di Faro sono: la Cattedrale o Igreja da Sé, che con la sua commistione di stili (gotico, rinascimentale e barocco) mostra i segni delle sue complesse vicissitudini; il monumentale ed elegante Arco da Vila, che segna l’accesso alla Cidade Velha per chi arriva dal mare;
il Paço Episcopal, il palazzo vescovile del ‘700 caratterizzato da un elegante patio e dagli azulejos che decorano gli interni; la Marina, ovvero il porto, un luogo pittoresco e tranquillo dove si può passeggiare e si possono guardare le barche ormeggiate;
il Jardim Manuel Bivar, un parco pubblico dove immergersi nel verde percorrendo viali alberati.
Visitare il centro storico di Faro è un’esperienza rilassante e distensiva, lontana dalla vivacità e dal caos che caratterizzano i centri storici di altre cittadine europee.
Qui regnano la calma, il silenzio e il profumo degli aranceti, un’atmosfera sospesa nel tempo che vi consentirà di apprezzare fino in fondo le meraviglie storiche e culturali della città.
L’Arco da Vila a Faro
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L’Arco da Vila è la monumentale porta d’accesso al centro storico della città di Faro, situata a pochi passi dagli splendidi Jardim Manuel Bivar. Noterete questo splendido arco in pietra se vi troverete a giungere alla Cidade Velha provenendo dalla Marina di Faro o dalla Ria Formosa.
Inaugurata nel 1812, questa splendida porta costruita sulle antiche mura medievali fu voluta dal vescovo Francisco Gomes de Avelar per offrire un maestoso benvenuto ai visitatori provenienti dal mare. Il progetto dell’Arco da Vila fu affidato all’architetto genovese Francesco Saverio Fabri e rappresenta uno splendido esempio dello stile neoclassico italiano in Algarve.
Da notare sulla facciata la statua di San Tommaso d’Aquino, racchiusa nella nicchia in cima all’arco di accesso mentre, attraversando l’arco, si può ammirare la Porta Araba, testimonianza delle antiche mura musulmane che si trovavano proprio in questo punto, unico esempio di architettura araba in Portogallo in buono stato di conservazione.
Una curiosità: sulla sommità dell’Arco da Vila si può scorgere un nido di cicogne, diventato un vero simbolo della città di Faro.
Indirizzo
Rua da Misericórdia, centro storico
Come arrivare
A piedi
Il Museo Archeologico di Faro
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Nel cuore della città vecchia c’è un altro luogo che merita una visita: il Museo Archeologico di Faro, conosciuto anche come Museu Municipal de Faro o come Museu Arqueológico e Lapidar Infante D. Henrique. Questo museo, situato all’interno dell’antico Convento de Nossa Senhora da Assunção, è uno dei più antichi del Portogallo e il secondo fondato in Algarve.
La collezione del Museu Municipal è molto preziosa perché consente di conoscere da vicino la storia della città di Faro attraverso le testimonianze delle civiltà che l’hanno conquistata e vissuta.
La fondazione del Museo Archeologico di Faro risale al 1894, in occasione dei 500 anni dalla nascita dell’Infante Dom Henrique, più noto come Enrico il Navigatore o principe di Sagres, protagonista delle più importanti conquiste geografiche portoghesi.
Nel 1912 il museo fu prima trasferito nella chiesa del Convento di Santo António dos Capuchos e nel 1969 fu riallestito nella sua sede attuale, un convento del XVI secolo dove si può ammirare uno degli esempi più importanti del primo Rinascimento in Portogallo: lo splendido chiostro.
Il museo comprende reperti archeologici di varie epoche, dalla preistoria al Medioevo. Una speciale area è dedicata ai ritrovamenti di epoca romana, tra cui spiccano il Mosaico del Dio Oceano del III secolo d.C., i busti dell’imperatore Adriano e di Agrippina provenienti da Estoi, e una collezione di epigrafi provenienti da Ossónoba, l’antica città di Faro distrutta dal terremoto del 1755 e situata a 11 km dalla città odierna, dove si possono ancora ammirare alcuni reperti archeologici.
Un’altra sezione del museo è, invece, dedicata alla collezione di arte sacra, con dipinti religiosi del XVI e del XIX secolo, oggetti decorativi e alcuni azulejos.
Indirizzo
Praça Dom Afonso III 14, nel centro storico
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
Dal 1 ottobre al 31 maggio
- Da martedì a venerdì dalle 10:00 alle 18:00
- Sabato e domenica dalle 10:30 alle 17:00
- Chiuso il lunedì
Dal 1 giugno al 30 settembre
- Da martedì a venerdì dalle 10:00 alle 19:00
- Sabato e domenica dalle 11:30 alle 18:00
- Chiuso il lunedì
Costo del biglietto
- Adulti: 2 euro
- Studenti: 1 euro
- Gratis: dal 1 ottobre al 31 maggio, la domenica fino alle 14:30
- Gratis: dal 1 giugno al 30 settembre, la domenica fino alle 15:30
Il Parco Naturale Ria Formosa a Faro
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Durante la vostra visita a Faro non potrete assolutamente perdere l’escursione nel Parco Naturale Ria Formosa, un luogo unico al mondo dove mare e natura si fondono alla perfezione. Se siete amanti del sole, del mare e dei paesaggi selvaggi immersi nel verde, vi accorgerete qui di essere in un posto paradisiaco.
Il Parco Naturale Ria Formosa (Parque Natural da Ria Formosa) è un’area lagunare che si estende, tra laghetti, canali, ruscelli, cascate, isolette e lingue di sabbia, per circa 60 km lungo la costa dell’Algarve, attraversando le città di Tavira, Olhao e Faro.
Questo immenso parco rappresenta una delle meraviglie del Portogallo ed è una riserva naturale protetta, il cui speciale ecosistema consente la presenza di tantissimi animali e di uccelli selvatici.
Tra le attività più diffuse nel Parco Naturale Ria Formosa c’è, infatti, il birdwatching. Qui vivono più di 30.000 specie di uccelli che trovano qui rifugio durante le migrazioni o che si stanziano in quest’area per periodi molto lunghi.
Tra i più rari: il pollo sultano, dal caratteristico piumaggio blu e nero, diventato simbolo del Parco Naturale, la gazza marina, le spatole, ma anche cicogne, aironi e fenicotteri. Tra le specie terrestri più “strane” da scoprire c’è il cane d’acqua portoghese, un cane a pelo lungo che aiuta i pescatori ad afferrare il pesce catturato dalle loro reti tuffandosi in acqua.
Inoltre si rifugiano qui anche specie in pericolo d’estinzione, come i camaleonti, che in Europa esistono solo nel Sud del Portogallo, e i cavallucci marini, di cui qui c’è la maggior concentrazione al mondo.
Oltre al birdwatching, allo snorkeling, agli sport acquatici e alla pesca, nel Parco Naturale Ria Formosa si possono fare anche delle escursioni in barca per scoprire che in questo straordinario luogo esistono le spiagge più belle di Faro, dove poter distendersi al sole in completo relax.
Alcune di esse sono delle isole deserte e incontaminate, raggiungibili solo in barca, come la splendida Ilha da Barreta o Ilha Deserta (Isola Deserta), la Ilha do Farol, dove si trova il faro (farol) che dà il nome alla città, e la Ilha da Culatra, caratterizzata da un pittoresco porticciolo.
Indirzzo
Parco Naturale di Ria Formosa
Come arrivare
In auto da Faro o in barca dalla Marina di faro
Il Palazzo di Estoi a Faro
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Se vi trovate in visita a Faro vi consigliamo un’escursione, anche di mezza giornata, nel villaggio di Estoi, situato a 10 km a nord della città. I motivi sono due: lo splendido Palazzo di Estoi, l’unico castello dell’Algarve e uno dei pochi palazzi in stile rococò della regione; e il sito archeologico di Milreu, dove si possono ammirare le antiche rovine romane.
Il Palazzo di Estoi (Palácio de Estói) è un elegante e raffinato palazzo in stile rococò settecentesco costruito nel 1840. La sua caratteristica principale è il particolare colore rosa con cui è dipinta la sua facciata superiore, mentre decorano le scalinate degli splendidi azulejos, le piastrelle in ceramica blu e bianche tipiche del Portogallo.
Nonostante il palazzo sia stato trasformato oggi in una pousada, ossia un hotel di lusso in una dimora storica, si possono visitare sia gli interni d’epoca, sia passeggiare negli splendidi e curatissimi giardini che lo circondano.
Poco distante dal villaggio di Estoi si può visitare la Villa Romana di Milreu, un sito archeologico che custodisce alcuni reperti romani risalenti al I secolo d.C.
Queste rovine, scoperte durante l’Ottocento, rivelano come vivevano i romani nell’antica Ossónoba, il loro primo insediamento nell’Algarve. Di questa lussuosa villa romana si possono ancora ammirare i resti delle mura, dei bagni, delle terme, delle colonne e dei magnifici mosaici.
Informazioni per la visita al Palazzo di Estoi
Dove
Estoi, a 10 km da Faro
Come
- In auto
- In autobus da Faro, linea 33 (tranne sabato e domenica), costo 6.50 euro
Quando
Sempre
Quanto
Ingresso gratuito
Informazioni per la visita alle rovine di Milrieu
Indirizzo
Estoi, a 10 km da Faro
Come arrivare
- A piedi da Estoi
- In auto
- In autobus da Faro, linea 33 (tranne sabato e domenica), costo 6.50 euro
Orari di apertura
- Chiuso il lunedì
- Chiuso tra le 13 e le 14
Costo del biglietto
2 euro
Le migliori spiagge di Faro
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Faro è la città ideale per chi desidera combinare in un’unica vacanza o in un breve weekend cultura, escursioni avventurose e relax in spiaggia, soprattutto in alta stagione.
A pochi minuti da Faro si possono raggiungere, infatti, delle spiagge paradisiache, tra le più belle dell’Algarve, caratterizzate da sabbia finissima e da acque cristalline. Unico neo: l’acqua oceanica è quasi sempre fredda, anche in piena estate.
Le spiagge di Faro sono tutte lingue di sabbia o isolotti, formati dall’estuario della Ria Formosa, e separano la zona lagunare dal mare. Alcune di esse sono raggiungibili via terra, altre esclusivamente via mare.
La Praia de Faro è la spiaggia più vicina alla città, un’ottima soluzione per chi voglia raggiungere il mare in pochi minuti partendo da Faro, grazie agli autobus che vi condurranno in questa splendida spiaggia in poco più di 5 minuti.
La Praia de Faro è una lingua di sabbia sottile e lunga 5 km. Qui la sabbia è dorata e soffice e l’atmosfera è sempre rilassata e tranquilla perché gli unici turisti dell’area sono i portoghesi che hanno qui alcune case vacanze.
Se desiderate spiagge più incontaminate recatevi all’Ilha da Barreta, conosciuta anche come Ilha Deserta, situata su un isolotto raggiungibile solo in barca. Sabbia bianca, acque limpide e paesaggi selvaggi rendono questo luogo un vero paradiso.
Su un isolotto poco distante ci sono l’Ilha da Culatra, un luogo pittoresco e abitato solo da pescatori, e l’Ilha do Farol, un piccolo villaggio dove si trova il faro (farol) che dà il nome alla città. In entrambe le aree, raggiungibili anche con il treno, ci sono spiagge sabbiose selvagge e deserte, acque cristalline e molto calme.
Cosa mangiare a Faro
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Nella cucina tipica di una città come Faro, a strettissimo contatto con il mare, i piatti tradizionali sono a base di pesce freschissimo, molluschi e crostacei.
Tra le specialità tradizionali: la caldeirada, una zuppa di pesce in cui si mescolano diverse varietà di pesce (rombo, sgombro, sarde, calamari, gamberi) con patate e pomodori; la cataplana, in cui vongole e molluschi sono cucinati insieme a pancetta o salsiccia in una speciale pentola di rame (cataplana) che conserva sapori e aromi;
la xerém, una specie di polenta con vongole e crostini; l’arroz de lingueirão, ossia riso con cannolicchi o l’arroz con polvo, il riso con il polipo. Inoltre in Algarve si trovano i percebes, dei crostacei molto particolari dalla forma bizzarra che vengono cucinati bolliti in acqua e sale, accompagnati da salsa alioli o di contorno a piatti a base di rombo o scorfano.
Non mancano in Algarve, e anche nella città di Faro, piatti tipici a base di carne (maiale e pollo) e soprattutto di patate dolci, mandorle, fichi e castagne, che sono i prodotti tipici dell’Algarve.
Tra le specialità da provare: il frango bêbado e frango con Piri-Piri, pollo al vino o alla birra con una salsa fatta con peperoncini e spezie; il cozido à Portuguesa, uno stufato di carne, verdura, fagioli e riso; maiale o capra cotti alla brace o al forno; i petiscos, ovvero le tapas portoghesi, mini porzioni a base di carne, pesce o verdure accompagnati da cerveja (birra) locale.
Tra i dolci spiccano quelli a base di mandorle: i Dom Rodrigo, preparati con uova e mandorle e racchiusi in carte colorate; il bolo mimoso, una torta a base di mandorle; i morgadinho de amêndoa, con mandorle, tuorli d’uovo e zucchero.
Hotel a Faro
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Faro è una città abbastanza economica ed è il luogo ideale in cui pernottare se la vostra idea è quella di trascorrere una vacanza di una settimana o un weekend in Algarve, visitando le diverse località della costa.
A differenza di altre città prettamente turistiche della regione, come Lagos, Albufeira o Portimão, che sono davvero molto care, in particolar modo in alta stagione, Faro è più accessibile, soprattutto per chi cerca soluzioni low cost.
A Faro si possono facilmente trovare camere per due persone in hotel, ostelli o bed and breakfast, a partire dai 40-50 euro anche in alta stagione e in zone centralissime. Se invece la vostra intenzione è trovare una soluzione vicino al mare, potete soggiornare alla Praia de Faro, dove un pernottamento in camera doppia parte dai 70/80 euro in alta stagione.
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