Il lato est di Fuerteventura, quello rivolto verso l’Africa, ha alcune delle spiagge più belle e conosciute di tutta l’isola. Questo lato di Fuerteventura è meno esposto al vento del lato ovest e le spiagge hanno una conformazione sabbiosa con un mare abbastanza tranquillo. Come in tutta l’isola, il nudismo è legale e tollerato su tutte le spiagge, anche se i naturisti preferiscono di solito spiagge dove non ci sono famiglie e un pò più appartate. E’ difficile indicare le spiagge più belle di un’isola che ha 200 km di coste. Noi ci proviamo. In questo itinerario descriviamo le spiagge del lato est, da nord verso sud. E’ disponibile anche una pagina con le spiagge del lato ovest.
Los Lobos e El cotillo
Partendo dall’estremità nord di Fuerteventura, di fronte a Lanzarote, c’è un paradiso chiamato Los Lobos, isolotto protetto e incontaminati distante meno di 1 miglio dalla costa. Scendendo verso sud ci sono 27 spiagge, alcune ancora intatte, El Rìo, los Charcos III, los Charcos I, El Charcòn, Beatriz, Punta Blanca, El Rosadero e Calas del puertito. Sono intatte, anche perché non raggiunte dai mezzi pubblici. A quelle più famose si arriva in autobus. Ad esempio, El Cotillo, è lunga più di un chilometro ma sempre piena di vento e onde, che ne fanno il luogo preferito dai surfisti.
Le spiaggie di Rosario
Più giù, nel territorio di Puerto del Rosario, c’è la famosa Playa Blanca, 1 km di spiaggia subito dopo la città. E’ facilmente raggiungibile con i mezzi che partono dalla capitale. E’ una spiaggia a ridosso del centro urbano, quindi è abbastanza affollata, soprattutto da commessi e impiegati che vanno a passare la siesta pomeridiana prima di riprendere il lavoro. Un pò più a sud, a 7km dal centro, c’è la spiaggia vergine di Puerto Escondido.
Le spiagge di Antigua e Tuineje
Continuando verso sud si entra nel territorio di Antigua, che ha tre grandi spiagge, molto ben conservate ed organizzate: Caleta de Fuste, EL Muellito e Pozo Negro. La più famosa ed attrezzata, quindi anche affollata, è quella di Caleta de Fuste, molto vicina al centro città e quindi facilmente raggiungibile a piedi. Continuando verso sud si incontra El Muellito, detto anche Las Salinas perché la spiaggia si trova a ridosse delle saline. La spiaggia di Pozo Negro è quella più intatta, quasi ancora vergine. Come le altre due, la si raggiunge con la strada che va verso sud e costeggia il mare.
Anche il comune di Tuineje ha tre spiagge principali:
Gran Tarajal, che si trova nel paesino omonimo; un po’ più a nord c’è Las Playitas, una spiaggia di 700 metri a ridosso dell’omonimo paese, che fino a qualche anno fa era un tranquillo borgo marinaro e oggi vede spuntare case ed hotel su ogni metro di terreno libero. Più a sud di Gran Tarajal c’è la spiaggia di Giniginamar e ancora più giù quell di Tarajalejo, entrambe poco affollate, con sabbia nera e, ovvio, acque cristalline.
Jandia, Sotavento, Costa Calma
Questo tratto di costa inizia con Costa Calma, di cui fanno parte tutte le spiagge che partono dall’omonima località e arrivano fino al paesino di Morro Jable. Sono 20 km di acque calme e spiagge sabbiose, ideali per un turismo familiare e tranquillo. Infatti, il paesino di Costa Calma si è esteso lungo molti chilometri, con una proliferazione di hotel e appartamenti. Restano comunque molte zone verdi e le spiagge sono pulite e ben tenute.
Sotavento
Sempre lungo Costa Calma si incontra una delle spiagge più famose e belle di Fuerteventura: Playa de Sotavento (spiaggia sottovento). Bianche e acque cristalline in cui l’oceano e il vento giocano con la sabbia facendo e disfacendo dune che con l’innalzarsi della marea si trasformano in un enorme e suggestivo lago. Le spiagge non sono solo lunghe, ma anche larghissime. Si parcheggia e sembra che il mare sia li, a due passi, invece ci vogliono anche 300 metri di spiaggia prima di mettere i piedi in acqua. Sotavento è un pò ventosa, ma non quanto dicono le leggende. A volte alza la sabbia è dà fastidio, ma si può restare tranquillamente in spiaggia.
Le spiagge di Matorral, Morro Jable, Jandia
Proseguendo verso sud si incontrano diverse splendide spiagge, fino ad arrivare al “Faro Del Matorral” e all’omonima spiaggia, che prende anche il nome di spiaggia di Jandia o di Morro Jable. Sono 12 km di spiagge bianche e acque turchesi, alla fine delle quali si arriva a Morro Jable. Il faro del Matorral non serve solo per avvisare i naviganti che li c’è la costa, ma anche che la intorno ci sono spiagge riservate ai naturisti. Morro Jable era un paesino di mare, luogo di partenza della flotta pescheresca di Fuerteventura. Oggi è un’immensa località turistica con centinaia di hotel e appartamenti per turisti. Attrazioni turistiche, bar e ristoranti, ne fanno un attrezzato centro turistico, molto amato dai tedeschi. Dal porto nuovo partono i traghetti per Gran Canaria.