La Baia di Sorgeto a Ischia, vista dall’alto, sembra una scena dell’Inferno di Dante: esseri umani adagiati nell’acqua fumosa, gli occhi chiusi, il volto coperto da una maschera di fango. Altri si muovono chini e cauti sui sassi roventi, per poi tornare a mollo. E tutto intorno aria calda, sole che picchia, costoni gialli di zolfo. Oggi La Baia di Sorgeto ha un piccolo stabilimento con lettini, ombrelloni, bar e ristorante, ma l’accesso resta gratuito. La natura è stata domata in parte con sassi neri che danno vita a piscinette naturali di acqua a diverse temperature: più calda sotto la montagna, più fresca verso il mare, per un percorso “Kneipp” naturale e soprattutto gratis.
Acqua a 100 gradi e scenario infernale
Ma chi ci è stato nella Baia di Sorgeto sa che è un’esperienza che si avvicina più al Paradiso che all’Inferno. Qui le sorgenti termali sgorgano a quasi 100 gradi dalle viscere della terra e si insinuano in mare. Lo facevano anche prima che l’Uomo lo scoprisse. L’effetto che si ottiene è che l’acqua fredda del mare si mescola con le correnti di acqua calda, creando piccole piscine a temperatura variabile in cui è bello crogiolarsi, anche in pieno inverno.
A Sorgeto terme gratis e relax tutto l'anno
La Baia di Sorgeto regala tutto l’anno relax gratis, perché vi si accede direttamente dalla strada o dal mare. La zona è raggiunta solo da chi conosce questo luogo di Ischia, quindi non c’è molta folla e i pochi che non arrivano dalla strada lo fanno dai gozzi-taxi che attraccano al piccolo molo di legno. I veri padroni di Sorgeto sono i granchi furtivi sugli scogli (non si sa come non si lessino in acqua) e i gabbiani che volteggiano alti.
Preparare la visita alla Baia di Sorgeto
A Sorgeto ci si rilassa sui lettini della piccola piattaforma di legno dello stabilimento, oppure si appoggia l’asciugamano sui sassi. Da non dimenticare che ci sono scogli e acqua bollente, quindi portarsi dietro scarpette di gomma e usare molta cautela quando ci si immerge in una delle piscinette. L’acqua termale di Sorgeto è ricca di zolfo e bicarbonato: è indicata per reumatismi, vecchi traumi, cicatrici e cura della pelle. Per pochi euro, un simpatico “bagnino” locale propone maschere e impacchi all’argilla, ottenuti al momento miscelando la terra friabile del posto con l’acqua termale.
Baia di Sorgeto: come arrivare, biglietti, orari
Orari di apertura: sempre.
Prezzo del biglietto: gratis.
Come arrivare: Sorgeto si trova in località Panza, nel comune di Forio d’Ischia. Si raggiunge con autobus 1 e 23 da Forio, Casamicciola ed Ischia, calla linea CS da Casamicciola, Ischia, Barano e Serrara Fontana, dalla linea CD da Barano, Serrara Fontana e Forio. La fermata si trova a circa 1 km e poi si scende a piedi. La baia si può raggiungere anche in auto e in scooter, parcheggiando prima delle scale.