Volendo definire il Victoria and Albert Museum di Londra con un aggettivo, “sterminato” risulterebbe sicuramente il più appropriato. Oltre a vantare il titolo di più grande museo al mondo di arti decorative, il V&A, com’è familiarmente chiamato, ospita infatti anche una considerevole collezione di sculture, fotografie, acquarelli, gioielli, strumenti musicali, dipinti, armi, stampe, così come la National Art Library che contiene opere sull’arte e sul design, scritti relativi alle tecniche di produzione dei libri, diari e lettere di artisti.
Il museo espone lungo un percorso di circa 13 chilometri di gallerie (oltre 170), più di quattro milioni di oggetti che, suddivisi in 8 dipartimenti (stampe, disegni e dipinti; arredamento e artigianato del legno; tessuti ed abiti, scultura; argento, gioielli e artigianato del ferro; vetri e ceramiche; l’oriente; India e Asia del sud), raccontano 3.000 anni di storia attraverso tutte le forme d’arte applicata che l’uomo conosce.
Il museo fu fondato nel 1852 come Museum of Manufactures con lo scopo di mostrare il meglio dell’arte e del design da tutto il mondo. Nel 1899 assunse l’attuale denominazione per volontà della regina Vittoria che volle intitolarlo a suo nome e alla memoria del principe consorte.
Una raccolta museale dall'antichità ai tempi moderni
La ricca e ampia collezione del V&A offre al visitatore un viaggio sconfinato attraverso epoche e continenti. Ceramiche, tessuti, argenti, arredi, manufatti, costumi, piccoli e grandi capolavori dell’artigianato, appartenenti a diverse civiltà e provenienti da diversi angoli del mondo, svelano la cultura e l’arte dei popoli esaltando creatività ed abilità umane. La variegata raccolta museale è divisa in due grandi sezioni:
- Le gallerie d’arte e design
- Le gallerie dei materiali e delle tecniche
Le prime accolgono diversi tipi di oggetti al fine di illustrare l’arte e il design di un particolare periodo o luogo (es. Arte europea 1570-1800); le seconde, invece, mostrano forma, funzioni e tecniche di lavorazione dello stesso tipo di manufatto (es. Lavori in metallo). Oltre alle gallerie vi è poi l’Ala Henry Cole, articolata su sei piani, dove si può ammirare la più vasta collezione di dipinti e disegni di Constable e, lo studio in legno di Frank Lloyd Wright in cui sono esposti tutti gli oggetti progettati dal grande architetto americano. Inoltre, dal 2002 sono nuovamente tornate visitabili, le British Galleries dedicate alla storia e ai grandi maestri del design britannico.
Alcune meraviglie da non perdere
Una visita piuttosto impegnativa tra opere antiche e moderne, tesori medioevali e meraviglie orientali. O ancora, alcuni capolavori italiani come i “Cartoni” di Raffaello, grandi quadri a colori commissionati dal Papa Leone X per la Cappella Sistina, il Cortile dei Calchi con le riproduzioni in gesso del David di Michelangelo e la Colonna Traiana di Roma. Ammirevoli le opere in mostra nel dipartimento di scultura, come “Nettuno e Tritone” di Bernini e “Teseo e il Minotauro e “Le tre grazie” di Canova. E poi ancora, le sale Morris e Gamble con le decorazioni vittoriane, la galleria Nehru di arte indiana dal 1550 al 1900 dove spicca il trono in oro del Maharaja Ranjit Singh e la famosa Tippoo’s Tiger, una tigre a grandezza naturale intagliata in legno che divora un ufficiale inglese munita di un marchingegno che simula il ruggito della tigre e il lamento del povero malcapitato. Splendido il reliquiario di Eltenberg in forma di tempio a cupola in bronzo smaltato, avorio e ottone risalente al 1180, notevole l’Ardabil Carpet, il più grande tappeto persiano del mondo del 1539-40. Particolare il Grande Letto di Ware, celebre letto a baldacchino elisabettiano a quattro piazze nominato persino da Shakespeare ne “La dodicesima notte“, capolavoro dell’ebanisteria inglese, che non passa di certo inosservato.
Orari, biglietti e altre informazioni per la visita al Victoria and Albert Museum
Indirizzo: Cromwell Road
Come arrivare:
Metro – South Kensington (Piccadilly Line, Circle Line e District Line)
Bus – C1, 14, 74 e 414.
Orari di apertura:
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.45; venerdì: dalle 10.00 alle 22.00 (alcune gallerie restano aperte dopo le ore 18.00)
Chiuso:Â dal 24 al 26 dicembre.
Costo del Biglietto:Â gratis