Maiorca è conosciuta soprattutto per le sue perle, coltivate nelle acque cristalline. Ma i veri prodotti tipici di Maiorca sono altri, e, come al solito, bisogna andare a cercarseli in alcuni negozi un po’ fuori mano rispetto alle strade affollate di turisti. Gli indirizzi di alcuni di queste si trovano in fondo a questa pagina.
Alimenti
La specialità di Maiorca da portarsi a casa sono l’ensaimada, dolce tipico, la sobrasada, salsiccia di maiale al peperoncino e la boutifarra, salsiccia di maiale nero.
Vetro soffiato
Maiorca ha una grande tradizione di artigiani e fabbriche del vetro soffiato. Come nella nostra Murano, gli artigiani creano, soffiando in un tubo (canya), dei capolavori di vetro colorato.
Pelle e calzature
La cittadina di Inca è il centro dell’artigianato della pelle e della calzatura. Qui le corporazioni di calzolai esistono fin dalla conquista catalana dell’Isola nel XIII secolo. Questi artigiani insieme a quelli di Llucmajor, Alaró e Binissalem hanno creato un artigianato ed un’industria d’esportazione conosciuta in tutto il mondo. Camper, Barrats e Kollflex sono tre esempi di marche internazionali. Alcune delle fabbriche piú importanti della cittá hanno uno show room di esposizione con annesso negozio aperto al pubblico. Così potrete portarvi a casa delle comode espadrilles, calzature in cotone tipiche delle zone di mare della Spagna.
Oggetti de Llatra
A Maiorca, e non poteva essere altrimenti, esiste una grande tradizione di oggetti artigianali realizzati con le palme della palma nana, la sola che cresce nella zona mediterranea. Le palme, raccolte durante il mese di luglio si fanno seccare e poi si frammentano in piccole parti, operazione chiamata embrinar. I brins di qualitá superiore si usano per confezionare cesti, cappelli, zaini, borse, borsoni; il resto si usa per confezionare scope e spazzole.
I ricami maiorchini
Maiorca ha dei “punti” di ricamo tipici: sono il maiorchino, il catenella, l’allacciato e il punto croce. Il ricamo è un’arte recuperata di recente grazie agli insegnamenti delle antiche ricamatrici. I paesi con maggiore tradizione sono Manacor, Campos, Pollença, Sencelles, Santa Margalida, Artà e Felantix. In molti casi le artigiane hanno un negozio insieme al laboratorio. A Palma ci sono tuttora degli stabilimenti storici specializzati: Can Bonet, Brodats Mallorca e Dana.
Artigianato della terracotta e della ceramica
Un regalo da portarsi a casa è il caratteristico siurell, una figura con un fischietto alla base, modellata con le dita, colorata di bianco e decorata con piccole pennellate di colori. Le ceramiche sono prodotte nelle olleries, laboratori dove si lavora la terracotta e che si trovano principalmente nel municipio di Marratxí: Pòrtol e Sa Cabaneta. Questi artigiani creano vasi, piatti, brocche di vino (pitxers). A questa produzione tradizionale, si sono aggiunti negli ultimi anni vasi per fiori, candelabri, servizi da caffé, recipienti, e così via.
La roba del llengües
Tra i prodotti piú caratteristici dell’artigianato tessile maiorchino spicca la tradizione artigiana della tessitura del cotone, filo e lino. È la cosiddetta “roba de llengües”, la cui fabbricazione manuale rende indispensabile che si prepari l’ordito con cotone bianco, come si faceva una volta, e che poi si tinga in parti secondo il disegno scelto.
Negozi da non perdere a Maiorca
Alimentari
Colmado Santo Domingo, in Calle Santo Domingo N.1 a Palma de Maiorca. Insieme alla sobrasada potrete trovare altri prodotti tipici dell’isola come formaggi, vini e marmellate.
Il vetro soffiato
Gordiola. Strada da Palma a Mancor, km19. Algaida. Tutti i tipi di vetro soffiato per la decorazione. Si visita il museo e la fabbrica.
S.C.L. Menestralia. Strada da Palma a Alcúdia, km 36. Campanet
LaFiore. SA. Carretera de Valldemossa, km 11. S’Esglaieta
Vidrierías Artísticas Mayra Carrá. Calle de Tiziano, 26. Palma. Disegno e costruzione di finestre, lampadari e lampade
Josefina Seguí. Vidrier de Candilon. C/ Ferrer de Pallares, 36 B. Palma
Scarpe
Camper esiste dal 1877 anche se la marca fu creata nel 1975. Si puó visitare la fabbrica nel Poligono Industrial Can Matzarí di Inca.
Barrats 1890, invece, é l’ultimo ramo di una famiglia di artigiani calzolai che iniziò nel 1880. Si puó visitare la fabbrica in calle Luque al numero 480. George’s é la marca di un’altra impresa di Inca, che senza mai abbandonare la tradizione artigiana offre un prodotto di grande qualitá. Si trova sull’ Avinguda Antoni Maura, 107.
Munper, invece, si dedica al trattamento e alla confezione di qualsiasi tipo di articoli in pelle. Si puó visitare un’esposizione ed acquistarne i prodotti nei suoi negozi di Montuïri (strada Palma-Alcúdia, km 30) e Campanet (strada Palma-Alcúdia, km 36). A Calçats LlaCam si puó vedere un’eccellente mostra di fabbricazione artigianale di sandali maiorchini. Si trova in calle Es Terrers, 28. Campanet, infine, é la culla della fabbricazione di espadrilles maiorchine. Il laboratorio di Cas Campaneter (sa Carretera, 6) segue fedelmente la tradizione artigiana ed usa solo prodotti naturali: rafia, lino, ecc.
Can Parets, a Consell, é un altro dei grandi artigiani specializzati in espadrilles.
Artigiani della “llatra”
Aina Alzamora Amorós. Calle Parres, 20 Artà.
Pedro Llinás Alsina. Manacor.
La Palma. Capdepera.
Alcune artigiane del ricamo maiorchino
Joana Far. Port de Pollença.
Mª Eloisa Nebot. Capdepera.
Brodats Mallorca. Margalida Mas. Plaça de la Mercè, 4. Palma
Miquela Bauçà. C/ Pou Nou, 17. Artà
Catalina Alzamora Ramis. C/ Marina, 5. Artà.
Roba del llengües
A Lloseta c’è il laboratorio di Gabriel Riera, nel Carrer Major, nº 50.
Can Riera é un’impresa quasi centenaria che nell’anno 1985 fu riconosciuta dal Ministero di Industria ed Energia come “Impresa artigiana protetta”.
A Santa Maria del Camí raccomandiamo l’Artesanía Textil Bujosa, in calle Bernat de Santa Eugènia, 53.