Le origini di Saragozza in Spagna risalgono al 24 a.C. quando Cesare Augusto fondĆ² la cittĆ dandole il suo nome. Unica cittĆ ad aver avuto questo privilegio, da qui comincia la storia bimillenaria di Saragozza, oggi capoluogo dellāAragona.
Il susseguirsi di tutte le popolazioni che hanno abitato la Penisola Iberica ha lasciato tracce indelebili nellāarchitettura della cittĆ . I monumenti piĆ¹ affascinanti sono in stile mudejar, ricordo dellāinfluenza araba. Tra questi, il Palazzo dellāAljaferia e la Cattedrale sono i principali testimoni del lungo periodo musulmano.
Non mancano tracce del periodo romano, visibili oggi in quel bel percorso della Ruta di Caesaraugusta che comprende Foro, Teatro, Terme e Porto Fluviale.
Situata lungo il corso dellāEbro, Saragozza ĆØ sempre stata influenzata dalla silenziosa ma imponente presenza del fiume: la vita cittadina si svolge intorno ad esso e ai ponti che legano le varie parti della cittĆ . Il capoluogo aragonese, inoltre, ospita la sede vescovile ed unāimportate UniversitĆ .
LāExpo 2008 che ha fatto conoscere āZaragozaā in tutto il mondo, ha lasciato un quartiere completamente rinnovato con un bellāAcquario Fluviale. Insomma, la ricca storia, la spettacolare architettura, la gastronomia tipica della regione e, perchĆ© no, gli intrattenimenti notturni rendono Saragozza unāinteressante meta da visitare.
Ecco, allora, 10 delle cose da fare e vedere se decidete di trascorrere qualche giorno a Saragozza!
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La Cattedrale di Saragozza
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La Cattedrale di San Salvador di Saragozza ĆØ stata fondata, per la prima volta, nellāXI secolo nel punto in cui erano giĆ sorti lāantico Foro romano e la Moschea Maggiore musulmana.
La sua storia lunga e tormentata lāha vista vittima di continue modifiche e ricostruzioni, cosicchĆ© solo nel 1550 assumerĆ lāaspetto attuale. La Seo racchiude in sĆ© una mescolanza di stili, dal gotico al mudejar al barocco, che la rende una delle piĆ¹ importanti ed affascinanti strutture architettoniche da visitare.
Cinque navate costituisco lāinterno della Cattedrale; il presbiterio ospita la Parroquieta, una cappella gotica sovrastata da una cupola mudejar, stile che ritroverete anche nella facciata nord; in opposizione alla facciata ovest di impronta barocca. Il muro della Parroquieta ĆØ una vera e propria opera dāarte alla quale hanno lavorato molti artisti aragonesi e sivigliani e circonda la cappella di San Michele.
La Cattedrale ospita il Museo Capitolare e il Museo degli Arazzi. Nel primo potrete ammirare una raccolta di oggetti di culto, oreficerie e dipinti; il secondo, invece, custodisce unāimportante collezione di arazzi francesi e fiamminghi.
Orari di apertura e costo del biglietto per la Cattedrale di Saragozza
Orari di apertura:
Dal lunedƬ al sabato: 10:00 ā 14:30 / 16:00 ā 20:00
Domenica: 10:00 ā 12:00 e 16:00 ā 20:00.
Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura.
Costo del biglietto: Intero 7 ā¬.
Come arrivare: a piedi fino a Plaza de la Seo.
Il Palazzo dell'AljaferĆa di Saragozza
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Il Palazzo dellāAljaferĆa ĆØ, insieme alla Mezquita di Cordoba e allāAlhambra di Granada, una delle piĆ¹ grandi testimonianze lasciate dallāarchitettura musulmana.
LāAljaferĆa di Saragozza fu costruita durante lāepoca di Al-Muqtadir a simboleggiare lo splendore raggiunto dal regno. Nella sua struttura architettonica sono distinguibili i vari interventi a cui il Palazzo ĆØ stato sottoposto nel corso della storia.
Della struttura originale restano parte delle mura e la grande torre del Trovador. Lāopera āIl Trovatoreā di Giuseppe Verdi si ambienta in questa torre da cui prende il nome. Al periodo medievale, invece, risalgono la Chiesa di San Martino, la Cappella di San Giorgio ed alcune sale decorate in stile mudĆ©jar.
Il Regno dei Re Cattolici vede la costruzione di un altro piano su unāala del Palazzo e lāaggiunta di una maestosa scalinata per accedere al corpo centrale dellāedificio. Si deve a Filippo II, alla fine del ā500, la trasformazione dellāAljaferĆa in fortezza, con la costruzione di quattro baluardi, un fossato di protezione ed alcuni alloggi militari. Altri interventi di restauro si sono avuti negli anni ā80 e ā90 per adibire il Palazzo a sede del Parlamento aragonese, quale ĆØ ancora oggi.
Orari di apertura e costo del biglietto per AljaferĆa di Saragozza
Orari di apertura:
Da aprile ad ottobre: 10 ā 14 dalle 16.30 alle 20.
Da novembre a marzo: 10 ā 14 dalle 16.30 alle 18.30.
Chiuso: domenica pomeriggio in inverno.
Costo del biglietto: Intero 5 ā¬.
Come arrivare: Calle de los Diputados.
Bus: 20, 21, 22, 25, 31, 32, 33, 36 e 51.
La Lonja di Saragozza
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Proprio vicino alla Cattedrale e alla Basilica di Nuestra Senora del Pilar, cāĆØ La Lonja di Saragozza, la massima espressione dellāarte rinascimentale di tutta la regione aragonese. La Lonja, che svolgeva la funzione di borsa e luogo di contrattazione commerciale, fu il risultato di uno sforzo collettivo per ottenere non solo un edificio utile ma anche bello, talmente bello da essere preso come esempio da parte delle altre cittĆ .
La costruzione della Lonja nasce da unāidea di Don Hernando de AragĆ³n, membro della Famiglia Reale, che voleva dotare la cittĆ di Saragozza di uno spazio in cui i mercanti potessero svolgere le loro attivitĆ .
Su progetto di Juan de SariƱena venne costruito lāedificio, tra la Seo e Nuestra Senora del Pilar, che fungeva da borsa e luogo di contrattazione commerciale. Lāesterno ĆØ una brillante interpretazione dellāarte rinascimentale italiana. I vetri colorati delle finestre non avevano una funzione decorativa, ma servivano semplicemente a far filtrare la luce allāinterno del mercato.
La divisione esterna dei piani, non corrisponde allāorganizzazione dello spazio interno. Entrando nella Lonja, infatti, si viene accolti da un unico salone con navate separate da colonne e stupende volte stellate. Al centro di ogni lato due leoni sostengono lo stemma dellāimperatore Carlo V. Il piano superiore svolgeva la funzione di magazzino per le armi del municipio. Oltre che per la sua funzionalitĆ , lāedificio della Lonja ĆØ stato preso come esempio da molte altre cittĆ anche per la sua bellezza.
Orari di apertura e costo del biglietto per la Lonja Saragozza
Orari di apertura:
Da martedƬ a sabato: 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 21.00.
Domenica e festivi: dalle 10.00 alle 14.00.
Chiuso: lunedƬ.
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare: a piedi accanto alla Cattedrale del Pilar.
Bus: 20, 21, 22, 25, 31, 32, 33, 36 e 51.
La Basilica di Nuestra SeƱora del Pilar a Saragozza
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Pare che la costruzione della Basilica sia stata richiesta dalla Madonna in persona. Si narra, infatti, che nel luogo in cui sorge Nuestra SeƱora del Pilar, la Madonna sia apparsa allāApostolo Giacomo, che qui si riuniva con i primi convertiti al cristianesimo, chiedendo la costruzione di una cappella che sarebbe rimasta intatta fino alla fine del mondo.
Il pilar ĆØ la colonna sulla quale la madre di GesĆ¹ avrebbe posato i suoi piedi. Nuestra SeƱora del Pilar ĆØ uno dei luoghi di culto piĆ¹ importanti della Spagna: ogni anno milioni di pellegrini si recano a Saragozza per venerare la Vergine del Pilar.
Ma oltre ad una funzione prettamente religiosa, la Basilica custodisce, nella sua struttura barocca, importanti opere. Tre navate ed undici cappelle costituiscono la parte interna dellāedificio, in cui sono chiaramente visibili le influenze del barocco romano e del Bernini, ed un affresco sullāaltare riproduce lāevento dellāapparizione della Vergine a San Giacomo. A Francisco Goya si deve, invece, lāaffresco che decora la volta e la cupola che costituisce una delle sue opere piĆ¹ rilevanti. Un nuovissimo ascensore permette oggi di salire sulla Torre del Pilar per godersi una vista magnifica su Saragozza.
Orari di apertura e costo del biglietto per Nuestra Senora del Pilar
Orari di apertura:
Basilica: in inverno dalle 5.45 alle 20.30 nei giorni feriali; nei giorni festivi dalle 5.45 alle 21.30. In estate dalle 5.45 alle 21.30.
Torre del Pilar: tutti i giorni dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20.
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare: a piedi in Piazza del Pilar.
Bus: 20, 21, 22, 25, 31, 32, 33, 36 e 51.
Il Museo di Saragozza
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Lāedificio che oggi ospita il Museo di Saragozza ĆØ stato sede dellāEsposizione Universale Ispano-Francese del 1908. Le allegorie dellāIndustria, delle Arti e del Commercio, che si trovano sulla facciata, vi guideranno verso lāinterno.
La sezione Archeologica e quella delle Belle Arti sono le due grandi divisioni che costituiscono il Museo. La prima raccoglie resti che coprono un arco temporale che va dalla preistoria allāepoca musulmana. Di particolare interesse sono alcune placche in bronzo con iscrizioni iberiche e latine, resti architettonici del Palazzo dellāAljaferĆa e una testa di Augusto proveniente da Tarazona.
La sezione delle Belle Arti, invece, raccoglie opere dal XII secolo fino allāepoca contemporanea. Da non perdere il complesso di dipinti gotici e le numerose tele del Goya a cui ĆØ dedicata unāintera sala. Insieme al Museo Goya ā Ibercaja (vedi punto 6) ĆØ il luogo di Saragozza dove si possono ammirare le opere del grande artista. Qui ci sono molti dipinti tra cui spicca soprattutto la ritrattistica come pittore della Camera del Re spagnolo.
Altre due sezioni nel Parco Primo de Rivera arricchiscono il percorso espositivo: la Casa AlbarracĆn con la sua raccolta di ceramiche e la Casa Ansotana che ospita una sezione dedicata allāetnologia.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Museo di Saragozza ā Belle Arti
Orari di apertura:
Da martedƬ a sabato dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
Domenica e festivi dalle 10.00 alle 14.00
Chiuso: il lunedƬ non festivo, 1 e 6 gennaio, 24, 25 e 31 dicembre.
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare: a piedi in Plaza de los Sitios.
Il Museo Goya a Saragozza
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Il Museo Goya ā ColecciĆ³n Ibercaja si trova nella āCasa di JerĆ³nimo CĆ³sidaā, un bel palazzo rinascimentale perfettamente conservato a poca distanza dalla Seo e dalla Cattedrale del Pilar.
Il Museo, che fino al 2015 ospitava solo una piccola collezione di opere di Goya oggi ha unito la sua collezione con quelle di Ibercaja, importante istituzione finanziaria spagnola.
Oggi troviamo una parte importante della produzione artistica di Goya, che nacque e visse per molto tempo a Fuendetodos vicino Saragozza. Ci sono15 dipinti, di formato diverso, che vanno dalla gioventĆ¹, del 1771 e del decennio 1810-1820 con la prevalenza di opere a carattere religioso. CāĆØ anche un autoritratto.
La collezione ospita anche le serie di grandi incisioni di Goya che ĆØ stato insieme a Rembrandt e Durer uno dei maestri di questa arte. Nella collezione āCapricciā spicca āIl sonno della ragione genera mostriā. Il percorso ĆØ completato da opere di artisti che influenzarono o furono influenzati da Goya prima e dopo la sua morte.
Il museo non si limita alle opere di Goya ma ospita circa 800 testimonianze artistiche dellāavanguardia, acquerelli, tele rinascimentali e barocche di soggetto religioso, dipinti contemporanei, una collezione dāarte del XVIII e del XIX secolo e disegni.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Museo Goya
Orari di apertura:
Da martedƬ a sabato dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Domenica e festivi dalle 10.00 alle 14.00
24 dicembre e 31 dicembre : 10.00 alle 14.00
Chiuso: 25 dicembre, 1 gennaio e 6 gennaio.
Costo del biglietto: 6 ā¬.
Come arrivare: a piedi in Calle Espoz y Mina a 100 metri dal Pilar.
L'Acquario Fluviale
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Tante cittĆ possono vantare un acquario, prima di tutte Genova e Valencia, ma quello di Saragozza ĆØ speciale perchĆ© dedicato al mondo fluviale. In circa 3400 metri quadrati sono riprodotti gli ambienti di Nilo, Mekong, Rio delle Amazzoni, Murray-Darling e il vicino Ebro.
Al centro dei cinque ambienti cāĆØ il āGhiacciaioā simbolo dellāorigine di tutti i fiumi. PiĆ¹ di 5.000 animali di 350 specie popolano questo ambiente che riproduce perfettamente la natura dei grandi fiumi del mondo.
Coccodrilli del Nilo, squali del Mekong, Iguane delle Amazzoni, Pesce Pagliaccio del Murray e tartarughe dellāEbro sono solo alcuni dei protagonisti di questo acquario.
Si tratta di un luogo adatto soprattutto ai bambini, alla ricerca di Pirana e Anaconde terribili protagonisti di molti film di successo. Lāacquario organizza anche laboratori e mostre temporanee, ha un ristorante interno e diversi punti di riposo. Quindi ĆØ ideale per un giorno in famiglia quando il clima estivo di Saragozza diventa troppo caldo per andare in giro! Lāacquario si trova nella zona dellāEXPO 2008.
Orari di apertura e costo del biglietto lāAcquario di Saragozza
Orari di apertura:
Tutti i giorni: 10 ā 20
Costo del biglietto: adulti 17 ā¬, bambini 11ā¬.
Come arrivare: Avda. JosƩ AtarƩs:
Autobus: Ci1.
Treno: dalla Stazione Ave Delicias con 8 minuti di cammini.
Ruta di Caesaraugusta
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Visitando la piazza della Seo si ĆØ subito attratti da un edificio modernissimo in netto contrasto ma comunque in armonia con lāambiente. Oltre le vetrate di questo bellissimo ācuboā si accede in realtĆ ai sotterranei della piazza che ospitano il Museo del Foro di Caesaraugusta, la Saragozza romana.
Pochi metri sotto il suolo si snoda il percorso del vecchio forum romano, dove si svolgeva tutta la vita politica, amministrativa ed economica di Caesaraugusta.
Qui cāerano la Curia, la Basilica, il principale Tempio della cittĆ e gli archi che ospitavano le botteghe della cittĆ .
In ambienti che ospitavano le botteghe, una cloaca e le tubatura sono oggi ospitati i resti trovati durante gli scavi: teste romane, capitelli, elementi architettonici.
Della Ruta di Caesaraugusta fa parte il vicino Teatro Romano, uno dei principali della Spagna che poteva ospitare fino a 6.000 persone.
Tra il Foro e il Teatro si incontrano le Terme, che non potevano mancare in ogni cittĆ romana. Completa la visita quel che resta del Porto fluviale sullāEbro che era il punto in cui arrivavano e partivano le merci della Saragozza romana.
Orari di apertura e costo del biglietto per la Ruta di Caesaraugusta
Orari di apertura:
Da martedƬ a Domenica: 10 ā 20
Costo del biglietto: 7 ā¬ per tutti i musei.
Come arrivare: a piedi in Piazza della Seo.
Il Mercado Central
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La Spagna ha una grande tradizione di mercati popolari, proprio come lāItalia. Quelli spagnoli, perĆ², sono spesso ospitati in alcuni edifici di inizio 1900 che li rendono non solo un luogo per fare acquisti ma dei veri monumenti. Accade per la Boqueria di Barcellona, il Mercato Centrale di Valencia e anche per quello di Saragozza. La facciata modernista del 1908 a pochi passi dalla Basilica del Pilar potrebbe trarre in inganno e far passare oltre, ma il mercado ĆØ un vero tripudio di profumi e colori.
Banchi ordinatissimi, verdure e pesce freschissimo animano i banchi al mattino mentre di sera diventa uno dei luoghi della movida di Saragozza. Questo mercato che si svolge in questo luogo di Saragozza da circa 800 anni oggi ĆØ un vero polo eno-gastronomico di eccellenza dove comprare e gustare la migliore gastronomia di Saragozza.
Orari di apertura del Mercato Centrale di Saragozza
Orari di apertura: tutti i giorni esclusa la domenica. Si puĆ² accedere anche quando i banchi sono chiuso per mangiare nei locali interni.
Come arrivare: in via Cesar Augusto a pochi passi dal Pilar.
Uscire la sera a Saragozza
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LāExpo del 2008 ha sicuramente contribuito ad accrescere la notorietĆ di Saragozza come interessante meta turistica; ma troppo poco tempo ĆØ trascorso perchĆ© la cittĆ si attrezzasse con i divertimenti notturni piĆ¹ frenetici e alla moda. La movida di Saragozza ĆØ semplice e soprattutto economica.
Le zone piĆ¹ frequentate sono quelle del Mercato Centrale e di Bolivia la Paz con locali e ristoranti; ma nel centro storico troverete la maggiore concentrazione di discoteche, locali tipici e pub e potrete trascorrere le vostre serate passando da un posto allāaltro.
Oltre ai divertimenti serali, Saragozza ĆØ famosa anche per le celebrazioni che ricorrono ogni anno. Quella della Madonna del Pilar ĆØ la piĆ¹ famosa: ogni 12 ottobre si festeggia la Santa patrona e la cittĆ si anima con unāintera settimana di festeggiamenti. Nota anche la Fiesta de Primavera, in maggio, quando si accoglie lāarrivo della bella stagione. Insomma, che vi troviate in cittĆ in occasione di qualche festa popolare oppure no, di sicuro non vi annoierete.
Cosa mangiare a Saragozza
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Carni, verdure e vini sono gli alimenti che primeggiano sulle tavole di Saragozza, una cittĆ che accoglie in pieno la tradizione culinaria aragonese. La lontananza dal mare rende il maiale, il pollo, la cacciagione e lāagnello, accompagnati da patate e verdure, protagonisti indiscussi della gastronomia locale. Il pollo a la chilindrĆ³n (condito con pomodoro, paprika, cipolla e prosciutto), le varie preparazioni dellāagnello e los huevos al salmorrejo sono alcuni dei piatti tipici del capoluogo aragonese. La vicinanza di fiumi e torrenti favorisce la presenza a tavola di pesci di acqua dolce, in particolare di trote; ma gli chef si sono specializzati nella preparazione del tutto nuova e originale del pesce, rispetto alle altre cucine spagnole, come per il BaccalĆ e la Baturra. Che dire dei dolci? Pare che gli aragonesi siano piuttosto golosi: torte, torrone e dolci alle mandorle non mancano di certo. In particolare la fruta de aragona (frutta sciroppata e ricoperta di cioccolata) diventa il dolce tipico di tutta la regione.
Cosa comprare a Saragozza
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Monumenti, feste, intrattenimenti notturni e negozi faranno trascorrere velocemente i vostri giorni di vacanza a Saragozza. Il capoluogo aragonese ĆØ ricco di aree commerciali in cui i prodotti della tradizione si incontrano con le ultime tendenze, fornendo ai turisti una ricca offerta di cose da acquistare.
Il centro della cittĆ , con Viale Indipendencia, ĆØ ricco di strade pedonali in cui abbandono stabilimenti di calzature, accessori, abbigliamento, profumi e gioielli: il luogo ideale per acquistare i prodotti delle grandi marche nazionali e internazionali.
Per acquisti piĆ¹ tipici, invece, in Via Alfonso I potrete trovare negozietti tradizionali in cui comprare souvenir, prodotti gastronomici locali, le ceramiche, i vestiti regionali o riproduzioni della Vergine del Pilar.
Non mancano i mercati allāaperto dove troverete di tutto: oggetti antichi, accessori per la casa, abbigliamento a buon prezzo e curiositĆ di ogni tipo. Ogni domenica mattina i mercati si estendono in diverse parti della cittĆ , mentre il mercoledƬ mattina potrete fare una capatina al mercatino de la Romareda, vicino allo stadio municipale.
Dove dormire a Saragozza
HSaragozza ha una buona capacitĆ ricettiva, migliorata grazie allāExpo 2008. Attualmente conta circa 10.000 posti letto tra alberghi storici e nuovi edifici. Abbondano gli alberghi a due, tre e quattro stelle mentre gli alberghi di lusso sono pochi. Man mano che ci si allontana dal centro e dai luoghi turistici, i prezzi sono maggiormente abbordabili. Come avviene per il resto della Spagna, il costo di un albergo varia in base alla stagione e alla zona della cittĆ , quindi puĆ² capitare di pagare un prezzo alto per un albergo a due stelle e magari spendere la stessa cifra per un migliore tre stelle. Non manca una buona offerta di pensioni ed ostelli e, nei mesi caldi, di campeggi che perĆ² sono molto distanti dal centro cittadino. Se vi siete ormai convinti a visitare Saragozza, non vi sarĆ difficile trovare un alloggio libero, ma, soprattutto in primavera e in autunno o in generale nei periodi di forte affluenza turistica, ĆØ consigliabile prenotare in anticipo.
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