Valencia ĆØ una degna avversaria di Madrid e Barcellona, perchĆ© ĆØ la terza cittĆ della Spagna e una delle piĆ¹ importanti del Mediterraneo. Fino a qualche anno fa luogo visitato solo da viaggiatori piĆ¹ attenti, dopo la Coppa America Valencia ĆØ diventata famosa in tutto il mondo, con evidenti influenze sull’architettura, l’organizzazione della cittĆ , il numero di turisti in giro e il costo degli hotel (lievitato di molto).
Come ĆØ successo per le Olimpiadi a Barcellona, anche questo evento ha ridato nuova vita a Valencia, creando un mix di creativitĆ ed energia che ha contribuito alla explosiĆ³nĀ valenciana.
Diversi i luoghi da non perdere e le cose da fare: la Cattedrale (pare che contenga il Santo Graal), la CittĆ della Scienza e delle Arti (imperdibile), il Barrio del Carmen con la sua movida studentesca e un buon piatto di paella valenciana, la vera e unica paella, che non troverete in nessun’altra parte della Spagna. Leggete la pagina che segue per conoscere le 10 cose da fare assolutamente durante un week-end o una vacanza a Valencia. Scoprite anche come arrivare e muoversi a Valencia.Ā
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La Cattedrale di Valencia
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La barocca Puerta del Los Hierros, la romanica Puerta del Palau e la goticaĀ Puerta de los Apostoles sono i tre portali di accesso alla Cattedrale di Valencia: una sintesi di tutta la storia architettonica della cittĆ .
Costruita nel XIII secolo, la Cattedrale sorge in luogo considerato “sacro” in cui giĆ erano sorti un tempio romano prima e una moschea musulmana dopo. La visita dovrebbe avere inizio dal Miguelete, la torre che sovrasta la Cattedrale e che offre una panoramica su tutto il centro storico. Sono 270 gradini ma ne vale la pena!
Ma ciĆ² che attira i turisti ĆØ il Santo Graal: il Calice che GesĆ¹ pare abbia utilizzato nell’Ultima Cena e custodito all’interno della Cattedrale. Un altro dei gioielli della Cattedrale sono gli affreschi rinascimentali dell’Altare Maggiore, riscoperti per caso 10 anni fa.
I dipinti furono commissionati papa Alessandro V Borgia, agli italiani Paolo da San Leocadio e Francesco Pagano. Gli affreschi rappresentano dodici angeli che suonano strumenti musicali dell’epoca.
Orari e costo del biglietto per la Cattedrale di Valencia
Orari di apertura
Dal lunedƬ al venerdƬ: dalle 10:30 alle 18:00
Sabato: dalle 10:30 alle 17:00
Domenica: dalle 14:00 alle 17:00.
Costo del biglietto: lāingresso costa 8 euro a persona e permette lāaccesso alla Cattedrale, alla Cappella del Santo Graal e alla torre del Miguelete.
Come arrivare: PlaƧa Reina, in pieno centro a Valencia. A piedi o con la metro, fermata piĆ¹ vicina ColĆ³n.
Scopri di piĆ¹ sulla Cattedrale di Valencia.La CittĆ delle Arti e delle Scienze di Valencia
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Ć merito dell’architetto Santiago CalatravaĀ il progetto di quest’enorme complesso, esempio significativo dell’architettura moderna.
La CittĆ delle Arti e delle Scienze racchiude al suo interno cinque spettacolari attrazioni: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delle Arti, il Museo della Scienza e l’HemisfĆØric.
In una predominanza di bianco, ciascun elemento che compone la CittĆ delle Scienze ĆØ costruito secondo uno stile diverso, ma creando una perfetta armonia d’insieme. Vi risulterĆ impossibile riuscire a visitare tutta la struttura in un solo giorno, ma la sua spettacolaritĆ merita la possibilitĆ di “sprecare” qualche giorno in piĆ¹.
Orari e costo del biglietto per la CittĆ della Scienza
Orari di apertura: La CittĆ della Scienza di Valencia ĆØ aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19. In estate alcune attrazioni restano aperte fino alle 21. Durante i giorni di festa del 24, 25 e 31 dicembre, di solito gli orari sono ridotti a metĆ giornata.
Costi del biglietti: Si possono acquistare biglietti per una o piĆ¹ attrazioni, anche se noi vi consigliamo di acquistare un biglietto completo per tutte le attrazioni che costa 38,60 euro e dĆ diritto all’ingresso in tutte le attrazioni per uno stesso giorno. Si puĆ² anche tornare con lo stesso biglietto per un altro giorno, ma non si possono visitare le attrazioni giĆ viste nel primo giorno.
Indirizzo: Av. del Professor LĆ³pez PiƱero. Zona del Turia
Come arrivare:Ā In autobus bisogna prendere i numeri 19, 35, 95 e 40. In Metro, bisogna salire sulle nuovissime linee 3 e 5 e scendere alla fermata Alameda, la piĆ¹ vicina agli ingressi, anche se comunque ci vogliono circa 10 minuti di cammino a piedi.
Il Museo di Belle Arti di Valencia
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Anche se molti turisti lo ignorano e quindi saltano questo itinerario, Valencia possiede la seconda pinacoteca piĆ¹ importante di Spagna: ĆØ il Museo di Belle Arti, ospitato in un edificio barocco con uno splendido cortile.Ā Non c’ĆØ nessun motivo per perdersi questa meraviglia, anche perchĆ© l’ingresso ĆØ gratis!
Il museo raccoglie opere del 1400 e 1500, di grandi artisti locali come JoaquĆn Sorolla ma anche di nomi “piĆ¹ famosi” come Goya, Velazquez, El Greco e Murillo e alcuni italiani (Pinturicchio, Andrea del Sarto) e anche Van Dyck.
Completano la raccolta una collezione archeologica (Leone di Bocairent), sculture, frammenti architettonici ed anche una collezione di arte contemporanea.
Come dicevamo, vale giĆ una visita al museo il Cortile dell’Ambasciatore Vich che prende il nome dal nobile di Valencia JerĆ³nimo Vich y Vallterra (1459-1534). Fu ambasciatore di Ferdinando il Cattolico presso la Santa Sede a Roma, dove conobbe il Rinascimento italiano che “importĆ²” a Valencia facendosi costruire questo splendido cortile di palazzo.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Museo di Belle Arti di Valencia
Tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Chiuso: lunedƬ.
Costo del biglietto: gratis.
Come arrivare: Calle San Pio 9.
Bus: 6, 11, 16, 26, C2, 94 e 95.
Circa 10 minuti a piedi dalla Cattedrale attraversando il Ponte della Trinitat.
Il Barrio del Carmen a Valencia
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Intorno al convento del Carmen Calzado, ĆØ sorto uno dei quartieri del centro storico di Valencia.
Il Barrio del Carmen, nel corso della sua storia millenaria, ha svolto funzioni diverse: da rifugio a caserma a luogo della prostituzione a centro dell’aristocrazia medievale fino ad essere quartiere operaio nel 1900. Oggi ĆØ uno dei posti piĆ¹ frequentati della cittĆ , sia di giorno che di notte. La mattina ĆØ il luogo dello shopping, tra negozi alternativi e atelier di grandi marche, di notte ĆØ il posto preferito dai giovani che vengono a rilassarsi dopo una giornata di studio o di lavoro, intrattenendosi nei vari localini che popolano il quartiere e andando ‘de copas’.
Scopri di piĆ¹ sul Barrio del Carmen di Valencia.La Lonja de la Seda di Valencia
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La Lonja de la Seda (Mercato della Seta) ĆØ nata come emblema dell’etĆ d’oro di Valencia, ĆØ stata il centro delle attivitĆ commerciali e culturali agli inizi del XVI secolo.
Nel 1996 ĆØ stata dichiarataĀ Patrimonio dell’umanitĆ dall’Unesco, come uno degli esempi piĆ¹ belli e meglio conservati di architettura tardo gotica in Europa. Una costruzione che da un lato intimorisce con l’imponenza della sua struttura, ma dall’altro seduce con l’eleganza dei suoi ornamenti. La Lonja ĆØ oggi sede dell‘Accademia Culturale di Valencia, spesso sede di esposizioni, nonchĆ© una delle tappe obbligate durante una visita in cittĆ .
Orari e costo del biglietto per la Lonja di Valencia
Orari di apertura
Orario invernale: da martedƬ a sabato dalle ore 9:15 alle 14:00 e dalle ore 16:30 alle 20:00. Orario estivo: da martedƬ a sabato dalle ore 9:15 alle 14:00 e dalle ore 17:30 alle 21:00. Domenica (tutto lāanno) dalle ore 9:00 alle 14:00
Chiuso:Ā lunedƬ.
Costi del biglietti: intero 2 euro, Ridotto 1 euro.
Come arrivare: Carrer de la Llotja. La fermata della metropolitana piĆ¹ vicina ĆØ Ćngel GuimerĆ .
Il Mercato Centrale di Valencia
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Di fronte al magnifico edificio della Lonja sorge una struttura d’acciaio, con le vetrate colorate e le ceramiche dipinte a mano sulla facciata: ĆØ il Mercato centrale, con i suoi 959 banchi di prodotti freschi.
Un intrecciarsi di colori, odori e sapori in un gioiello dell’architettura modernista. IlĀ Mercato ĆØ suddiviso in due parti: da un lato la frutta e la verdura, provenienti dalla huerta valenciana (zona di terre agricole a sud di Valencia); dall’altro un tripudio di carni, tra le quali primeggiano i prosciutti di Salamanca, e di pesci, con i banchi che offrono vere e proprie ‘cascate’ di crostacei: un piacere non solo per il palato. Il Mercato ĆØ una delle tappe obbligate per decidere cosa comprare a Valencia come ricordo!
Orari e costo del biglietto per il Mercato Centrale di Valencia
Orari di apertura
Orario invernale: lunedƬ a sabato dalle 7.30 alle 15:00
Chiuso: domenica.
Costi del biglietti: gratis
Come arrivare: A piedi in Plaza Ciudad de Brujas. La fermata della metropolitana piĆ¹ vicina ĆØ Linea 2 Ćngel GuimerĆ .
I Giardini del Turia di Valencia
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Valencia ĆØ un esempio di cittĆ sorta lungo le rive di un fiume. Il fiume Turia se, da un lato, ha favorito lo sviluppo dell’insediamento urbano, dall’altro, ĆØ stato causa di continui straripamenti ed inondazioni.
Dopo l’ultima inondazione del 1957, le autoritĆ hanno deciso di deviare il corso del fiume, e dove prima era il suo letto ora sorgono i Giardini del Turia:Ā un’oasi di verde e di pace in pieno centro urbano. Tra pini, oleandri e palme potrete trascorre qui il vostro tempo libero, facendo una corsetta tra i viali o sfruttando uno dei servizi sportivi che i Giardini offrono. L’attrazione principale del parco ĆØ una scultura monumentale di Gulliver, lunga 70 metri, ispirata al personaggio diĀ Jonathan Swift. Rampe,Ā scivoli e scale permettono ai “lillipuziani” (cioĆØ voi), di passeggiare sulĀ corpo delĀ gigante.
Orari e costo del biglietto per il Mercato Centrale di Valencia
Orari di apertura: sempre aperti.
Costi del biglietti: gratis
Come arrivare:
Metro: L3, L5, L7, L9.
Autobus: 6, 11, 16, 26, 28, 79, 94, 95.
Il Bioparc di Valencia
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Il Bioparco di Valencia ĆØ molto di piĆ¹ di un tradizionale zoo. E’ un progetto innovativo in cui gli spazi dove gli animali vivono in gruppi sociali, senza separazione dalle altre specie, proprio come in natura. Il parco ĆØ diviso in 3 grandi aree:Ā laĀ savana africana, leĀ foreste equatoriali dell’Africa e del Madagascar e leĀ zone umideĀ africane. Si puĆ² passeggiare in queste zone, osservando gli animali in libertĆ ma in tutta sicurezza. Leoni, leopardi, giraffe, gorilla, rinoceronti, ippopotami, elefanti, lemuri e molti altri animali sono gli ospiti del parco a cui si aggiungeranno presto animali asiatici e dell’America del Sud.
Orari e costo del biglietto per il Bioparc di Valencia
Orari di apertura: dalle 10 del mattino al tramonto.
Costi del biglietti: fino a 12 anni 18,00 ā¬. Dai 13 anni 23,80 ā¬
Come arrivare: Avenida PĆo Baroja, 3.
Metro: Linee 3, 5 e 9. La fermata consigliata ĆØ Nou dāOctubre, a 10 minuti dall’ingresso. .
Autobus:98 e 99 (fermata all’ingresso), 73 e 95 (fermata Nou dāOctubre).
Il porto, le spiagge e la Riserva di Valencia
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Dopo decenni in cui il porto e le attivitĆ industriali avevano creato disastri, Valencia si ĆØ ripresa il mare e le spiagge. La zona del porto, chiamata oggi Marina Real Juan Carlos I, ĆØ stata riqualificata.
Dall’edificio “Veles e Vents” si puĆ² ammirare una splendida vista sul mare e godersi il sole in tutto relax.
Da qui parte una bella passeggiata sul Lungomare che porta alle spiagge cittadine di Les Arenas e Malvarrosa con acqua limpida premiata dalla Bandiera Blu europea.
Se amate la natura, a poca distanza c’ĆØ la Riserva di Albufera, il piĆ¹ grande lago di Spagna. Ci si arriva con la linea 25 degli autobus urbani,Ā in meno di unāora e per soli 1,50 ā¬ a tragitto. C’ĆØ ancheĀ l’Albufera Bus TuristicĀ che permette diĀ esplorare il parco nei minimi dettagli, compresa un’escursione in barca. Andando verso Sud si incontrano le spiagge della Costa del Sol con le super-turistiche localitĆ di Torremolinos e BenalmadenaĀ ma anche le belle Malaga e Ronda e Nerjia.
Cosa mangiare a Valencia
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Molti non lo sanno, ma la paella ĆØ un piatto tipico di Valencia, anche se si mangia in tutta la Spagna.
Ma la vera paella si mangia qui, nei ristoranti ma ancora meglio nei chioschi di strada, come quello fuori al Mercato Centrale. La paella di Valencia ĆØ fatta con pollo o coniglio, senza frutti di mare, anche se ĆØ facile trovare anche la versioneĀ marisco con frutti di mare e crostacei.
La cucina di Valencia ĆØ tipicamente mediterranea, quindiĀ abbondano i piatti di pesce, e man mano che ci si sposta nell’entroterra, si possono assaporare anche ottime carni, mentre la huerta valenciana, a sud della cittĆ , offre un’abbondanza di frutta e verdura.
Abbondano le mandorle e il miele, alla base del dolce piĆ¹ tipico: il torrone. Una bevanda tipica che vi offriranno ovunque, soprattutto d’estate, ĆØ l’horchata de chufo. Non fatevi ingannare dal nome: non ĆØ l’orzata che beviamo in Italia, ma il succo farinoso di un tubero di fiume.
Scopri di piĆ¹ su cosa mangiare a Valencia
Dove dormire a Valencia
11Per scegliere il posto in cui alloggiare, non c’ĆØ che l’imbarazzo della scelta. In occasione della Coppa America 2007 la cittĆ si ĆØ attrezzata per ospitare una grande quantitĆ di turisti. Tra hotel, camping, ostelli e appartamenti occorre solo scegliere, anche in base al budget che si ha a disposizione: dalle strutture extra lusso ai piĆ¹ modesti ostelli, ce n’ĆØ per tutti i prezzi. Visto che il turismo valenciano negli ultimi anni ha subito un forte incremento, conviene prenotare in tempo perĀ ottenere buone sistemazioni ad un ottimo prezzo. Il costo di un hotel 3 stelle parte da 50 euro per notte, nella zona del centro storico. Si possono trovare hotel lusso spendendo meno di 70 euro, soprattutto nella zona del porto e nei quartieri fuori dal centro.
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